È morto David Sassoli. Il presidente del Parlamento europeo e volto storico del Tg1 non ha superato i postumi della legionella che gli aveva procurato una polmonite a settembre e da due settimane una reazione autoimmune
Sassoli è morto questa notte all’1.15. Il presidente era stato ricoverato una prima volta il 15 settembre all’Hopital Civic di Strasburgo, ma la convalescenza si era rivelata complicata, tanto che, l’esponente del Pd e dei socialdemocratici europei, il 26 dicembre, è tornato nella struttura sanitaria di Aviano “per il sopraggiungere – come scrive il portavoce Roberto Cuillo – di una grave complicanza dovuta ad una disfunzione del sistema immunitario”.
Il presidente Aveva ovuto annullare gli impegni istituzionali già da settembre a inizio novembre dello scorso anno, proprio per la legionella, come lui stesso aveva spiegato in un video pubblicato su Twitter dopo la guarigione. La notizia del secondo ricovero aveva provocato un’ondata di preoccupazione e di solidarietà “trasversale” tanto dagli ambienti della politica italiana che di quella europea.
CHI ERA SASSOLI
Nato a Firenze il 30 maggio 1956, sposato e con due figli, era stato per anni volto storico del Tg1 delle edizioni principali. Giornalista professionista dal 1986, è stato vicedirettore del TG1 dal 2006 al 2009. Eletto parlamentare europeo per il Partito Democratico nella VII legislatura europea, ha svolto il ruolo di capo della delegazione Pd all’interno dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici. Rieletto alle Europee del 2014, è stato Vicepresidente del Parlamento europeo da luglio 2014 a maggio 2019. Dal 3 luglio 2019 era presidente del Parlamento europeo.
LA REAZIONI
Ursula Von Der Leyen
“Sono profondamente rattristata dalla morte di un grande europeo e italiano. David Sassoli e’ stato un giornalista appassionato, uno straordinario Presidente del Parlamento europeo e soprattutto un caro amico”. Lo scrive in un tweet in italiano la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. “I miei pensieri vanno alla sua famiglia. Riposa in pace, caro David”, aggiunge.
Paolo Gentiloni
“David Sassoli ci ha lasciato. Una notizia terribile per tutti noi in Italia e in Europa. Ricorderemo la tua figura di leader democratico ed europeista. Eri un uomo limpido, generoso, allegro, popolare. Un abbraccio alla famiglia. Riposa in pace”. Lo ha scritto oggi il Commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni, su Twitter. “David Sassoli è morto. Una terribile perdita per la sua famiglia e per tutti noi. Ricorderò sempre la sua leadership, la sua passione, la sua generosa amicizia. Ciao David”, ha poi aggiunto Gentiloni in un altro tweet.
Enrico Letta
“Le parole che non avrei mai voluto pronunciare. Per un amico unico, persona di straordinaria generosità, appassionato europeista. Per un uomo di visione e principi, teorizzati e praticati. Che cercheremo di portare avanti. Sapendo che non saremo all’altezza. Addio David SASSOLI”. Il leader del Pd Enrico Letta ricorda così su twitter il presidente del Parlamento europeo scomparso nella notte.
Giuseppe Conte
David Sassoli è stato un giornalista, un politico di grande spessore umano prima che professionale. La sua morte è una grande perdita per l’intera comunità italiana e per tutti coloro che, proprio come lui, credono e investono nel progetto di una grande casa europea. Ci mancherà.