Il circolo Francesco di Pace di Legambiente puntualizza attraverso una nota stampa sul percorso della raccolta differenziata a Castel San Giorgio e replica al primo cittadino

“In questi giorni sono state diffuse, a mezzo stampa, alcune polemiche dichiarazioni della sindaca Lanzara nei confronti del Circolo Legambiente “Francesco Di Pace”.  Nel prendere atto e ringraziare l’amministrazione comunale di Castel San Giorgio che come tutte le altre amministrazioni riconosce l’importanza della nostra iniziativa “Ecoforum Rifiuti”, nello stesso tempo è doveroso fare alcune precisazioni.

Legambiente dal 2004 con l’iniziativa “Ecoforum Rifiuti” premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti. Con la pandemia, gli attestati di premiazione vengono consegnati on line invece di consegnarli di persona come abbiamo fatto negli anni precedenti. I risultati del dossier, a noi del Circolo erano noti da prima del 21 dicembre e non li avevamo ancora diffusi, in quanto, in attesa di un invito da parte dell’amministrazione per pubblicizzarli insieme.

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Cosa, che quest’amministrazione è solito fare con altre associazioni del territorio. Invece ancora una volta si è scelto la strada della polemica e non del confronto. Giustamente viene sottolineato il merito dei cittadini per il conseguimento degli obiettivi raggiunti, il merito dei dirigenti che sono stati sempre attenti alle nostre segnalazioni delle criticità presenti soprattutto nelle zone periferiche. Ma va anche detto che alla base di tali risultati non vanno trascurate le iniziative sulla raccolta differenziata indette molti anni fa e il lavoro sulla stessa falsariga delle amministrazioni che si sono succedute.

A partire dalla fine degli anni 90 e nel 2000, quando si svolse la manifestazione itinerante nelle scuole dal titolo “carovana ecologica”, progettata da Legambiente con il supporto determinante della Provincia di Salerno. Nelle scuole veniva distribuito materiale informativo sulla raccolta differenziata e si tenevano incontri con le classi. In quella occasione a Castel San Giorgio con la scuola media di Lanzara venne organizzata la prima raccolta differenziata della carta, del vetro e dei metalli, con il coinvolgimento, oltre che degli alunni, anche delle loro famiglie.

Come non ricordarsi della nascita della differenziata porta a porta nel nostro Comune? Erano i tempi dell’amministrazione del 1995, quando si voleva aprire una discarica ai confini con Siano. Legambiente si oppose in maniera forte e determinata contro questa proposta in un infuocato incontro alla frazione Aiello. La nostra opposizione, appoggiata da tantissimi cittadini, costrinse l’amministrazione a fare una frettolosa marcia indietro. Quindi insistemmo per partire con la differenziata porta a porta e in collaborazione con alcuni consiglieri provinciali, si organizzò il servizio sul territorio in pochissimo tempo e con immediato successo.

Rammentiamo che Legambiente è sempre la stessa: quella che si batte contro la distruzione del territorio previsto dal PUC, quella delle segnalazioni delle criticità e quella che premia i Comuni Ricicloni e i Comuni Rifiuti Free. Ed è sempre Legambiente che il 4 dicembre 2021 ha organizzato la festa dell’albero, dove per la prima volta nella storia di Castel San Giorgio, un’amministrazione comunale, benché invitata, non ha partecipato ad un evento di Legambiente”.