Intanto arriva un primo studio di Israele. È boom di prime, seconde e terze vaccinazioni in tutta Italia, anche nel Salernitano
“Gli scienziati dicono di non saperne abbastanza” su Omicron. “Servono due o tre settimane, che in pandemia sono un’eternità. Per questo la raccomandazione è vaccinatevi. Speriamo per il meglio, ma prepariamoci al peggio”. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
DA ISRAELE
Ci sono “indicazioni” che le persone che hanno ricevuto un richiamo del vaccino contro il coronavirus siano “protette” contro la variante Omicron. Lo ha detto il ministro della Sanità israeliano Nitzan Horowitz, secondo quanto riporta la Cnn. “Nei prossimi giorni avremo informazioni più precise sull’efficacia del vaccino contro l’Omicron, ma c’è già spazio per l’ottimismo, e ci sono le prime indicazioni che chi è vaccinato con un vaccino ancora valido o con un richiamo sarà protetto da questa variante”, ha detto Horowitz in una conferenza stampa. I booster sono disponibili in Israele per chiunque abbia più di 16 anni dalla fine di agosto, cinque mesi dopo la seconda dose del vaccino. Una persona non è considerata completamente vaccinata nel paese fino a quando non ha ricevuto una terza dose, una volta che ne ha diritto.
LE VACCINAZIONI
Il vaccino è l’unica barriera contro il Sars Cov 2 e le sue varianti finora conosciute. Più il virus circola e più si possono creare nuove varianti. Intanto, sotto la spinta del green pass rafforzato e la variante Omicron è boom di vaccinazioni in tutta Italia, con oltre 400mila somministrazione al giorno.
I DATI IN PROVINCIA DI SALERNO
Si conferma il progressivo aumento di accessi presso i centri vaccinali, determinato sia dalle disposizioni sul green Pass che dall’andamento dei contagi. Nella giornata di ieri sono state somministrate oltre 8.000 dosi (appena una settimana fa si somministravano 1.500 dosi giornaliere).
È stato superato il tetto delle 100.000 terze dosi finora.
I PUNTI VACCINALI E L’ACCESSO
A fronte dell’aumento degli accessi presso i punti vaccinali, l’Asl tiene aperti tutti i suoi oltre 100 punti vaccinali e sta provvedendo al loro potenziamento, per favorire un’apertura per più ore giornaliere.
CASI POSITIVI
Casi positivi: sono 900/1.000 casi a settimana, un aumento lieve ma costante, che però non fa registrare criticità negli ospedali, né tantomeno nelle terapie intensive. Tuttavia l’Asl Salerno è pronta ad affrontare eventuali malaugurate emergenze.
PFIZER E MODERNA PAR SONO
Si sta procedendo somministrando indifferentemente sia Pfizer che Moderna, vaccini che, chiarisce il responsabile della lotta alla Covid Arcangelo Saggese Tozzi, sono perfettamente equivalenti. Si tratta quindi di vaccinazione omologa e non eterologa, anche nel caso che si siano utilizzati prima l’uno e poi l’altro vaccino.
LA PRECISAZIONE DELL’ASL
In merito all’aumento abnorme degli afflussi presso i centri vaccinali per l’attesa normativa sul green pass, l’Asl chiarisce che l’anticipo a 5 mesi riguarda unicamente il termine entro il quale va fatta la terza dose: entro 5 mesi dalla seconda somministrazione. Non cambia, invece, assolutamente la durata della validità del green pass, che resta di 9 mesi. Pertanto, chi vuole anticipare la vaccinazione per paura che gli scada in green pass dopo il 5° mese, non ha motivo di vaccinarsi in anticipo.