Un ferito e un fermo dopo una lita in pieno centro cittadino per futili motivi

Attimi di panico in pieno centro, prima una zuffa tra due uomini, poi uno dei due ha estratto una pistola e ha fatto fuoco. Per fortuna il proiettile ha colpito la vittima ad una mano ma poteva essere una vera e propria tragedia.

Secondo una prima ricostruzione, questa mattina, a corso Vittorio Emanuele di Nocera Inferiore, una lite tra due uomini e finita con un colpo di pistola e non è andata oltre per l’intervento di alcune persone e delle forze dell’ordine che si trovavano in zona. A sparare G. C., 71enne pensionato di Nocera Inferiore, il ferito, L.C. di 56 anni, operaio, è un suo vicino di casa, entrambi residenti poco lontano, in via Gramsci, ed è stato fermato dalle forze dell’ordine e da un finanziere libero dal servizio che si trovava sul posto.

Il ferito a una mano e con il volto tumefatto per i colpi ricevuti durante l’aggressione è stato trasportato all’ospedale Umberto I. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di pubblica sicurezza di Nocera Inferiore, i carabinieri e la polizia municipale e un’ambulanza. Al commissariato ora si trova il feritore.

Il movente della lite pare questioni di vicinato, con una zuffa cominciata verso mezzogiorno a via Gramsci e poi proseguita nei pressi dell’incrocio tra corso Vittorio Emanuele e via Papa Giovanni XXIII, in pratica a pochi metri da piazza Del Corso, nel pieno centro cittadino. Da qui il fuggifuggi di molte persone spaventate. Sull’intera vicenda indaga la polizia di stato.