Code davanti ai punti di somministrazione dei vaccini e intervento delle forze dell’ordine. Casi eclatanti a Nocera Inferiore e a Salerno. La proposta del sindaco nocerino per ridurre i disagi alla popolazione
“Affollamento ai centri vaccinali: l’Asl Salerno è al lavoro per dare una risposta adeguata all’enorme afflusso che si sta registrando nei centri vaccinali”. Ad assicurarlo l’Azienda sanitaria locale di Salerno dopo i disagi che hanno visto in alcuni casi code lunghissime, l’intervento dei carabinieri per evitare liti tra coloro che erano in coda, come al teatro Augusteo a Salerno, o una folla di cittadini per ore in attesa in uno stretto corridoio all’ospedale di Nocera Inferiore, per scoprire che le indicazioni per l’area di somministrazione erano sbagliate. Anche in questo ultimo caso, urla e qualche spintone tra le persone in coda.
LA COMUNCAZIONE DELL’ASL SALERNO
“Proprio in queste ore – sottolineano dall’Asl – sono arrivate le idoneità per immettere in servizio altri dipendenti, che saranno presto attivi nei centri vaccinali della provincia. Contemporaneamente dalla Regione Campania sono arrivati i decreti di proroga e riconferma delle varie categorie di personale assunto a tempo determinato con procedure di urgenza. Procedure, che per essere attuate, sono comunque soggette a passaggi burocratici ed autorizzativi, che però, allo stato, possono dirsi superate”. Decisioni opportune che potevano essere prese prima, visto che le code si verificano da giorni.
LA DISPONIBILITÀ DI NOCERA
Il problema non è solo quello di sanitari per la somministrazione del vaccino anticovid ma anche di strutture e organizzativo. Al Pala Coscioni di Nocera Inferiore, attualmente, vengono somministrate solo le dosi per i bambini (prossima domani dalle ore 15.30 alle 19) che, purtroppo, sono pochi e quindi la struttura è sottoutilizzata.
“Il Palasport è disponibile. Va usato”, sottolinea il sindaco di Nocera Inferiore Manlio Torquato. Il primo cittadino nocerino aggiunge: “Leggo dei disagi notevoli subiti dalla popolazione in attesa di vaccino anche per la terza dose, presso l’ospedale, dove resta caoticamente in fila per ore. Chiamerò stasera stesso il Responsabile di Distretto e per le vaccinazioni perché utilizzino con un numero adeguato di personale il Palasport che da tempo abbiamo attrezzato alla bisogna in modo da deflazionare gli accessi e agevolare la popolazione.
È però necessario che l’asl incrementi il numero di personale dedicato alla somministrazione del vaccino anti covid nel modo più rapido ed efficace possibile. Noi ci siamo”. Una soluzione sarebbe quello di utilizzare anche il Pala Coscioni per gli adulti, almeno per alcune giornate o anche contemporaneamente ai più piccoli, visto che attualmente è aperto alle vaccinazioni solo per due giorni la settimana.