La sindaca Paola Lanzara e l’assessore Antonia Alfano tirano le somme di quanto fatto nel 2021 per il sociale
Un anno dalla parte delle categorie più fragili, attraverso l’erogazione di servizi e bonus per rendere meno dura la vita di centinaia di famiglie del territorio. È tempo di bilanci al Comune di Castel San Giorgio e si parte da uno dei settori nevralgici e più delicati, quello delle Politiche Sociali. «È stato un anno difficile per tutti – spiega la sindaca di Castel San Giorgio Paola Lanzara – abbiamo cercato di fare del nostro meglio per fronteggiare la crisi economica causata dalla pandemia, che purtroppo ha colpito famiglie già fragili.
Grazie al lavoro costante e prezioso dell’ufficio diretto da Rocco Cataldo, e grazie all’assessore alle Politiche Sociali Antonia Alfano, abbiamo raggiunto il massimo degli obiettivi. Certo per il Sociale non è mai abbastanza, ma abbiamo incrociato occhi più sereni e abbiamo portato un po’ di tranquillità e fiducia in tante famiglie messe a dura prova dall’emergenza sanitaria. Ci basta sapere questo per chiudere un anno complicato, siamo pronti ad affrontare il 2022 con la stessa determinazione, sempre dalla parte di tutti, ma in primis di chi vive le difficoltà del momento».
L’amministrazione Lanzara nel 2021 ha erogato 1.800 pacchi del banco alimentare, un aiuto mensile a ben 150 famiglie. Erogati inoltre, suddivisi in quattro tranche, circa 135mila euro di bonus alimentari a 476 famiglie. Altre 29 famiglie hanno usufruito dei circa 30mila euro erogati sotto forma di bonus fitti. Con il bonus utenze sono stati assegnati altri 42mila euro circa e aiutate 81 famiglie. Altri 29 cittadini sono stati sostenuti nelle varie difficoltà che hanno incontrato attraverso l’erogazione di ulteriori contributi straordinari.
Il bilancio sociale per il 2021 si chiude anche con l’attivazione di progetti per 46 percettori di reddito di cittadinanza impegnati a vario titolo in attività di supporto all’ente e al territorio e con l’acquisto di un mezzo per il trasporto sociale che consente di accompagnare i ragazzi che usufruiscono della terapia riabilitativa presso i centri del salernitano. Grande attenzione è stata rivolta ai più piccoli, sono stati erogati, infatti, servizi gratuiti ai minori attraverso le attività del centro estivo, che ha visto ben 145 partecipanti, e dell’asilo nido comunale, con la presenza di 35 bambini.
Assegnati inoltre 212 buoni libro a studenti frequentanti le scuole secondarie di primo e secondo grado, erogati 39 assegni di maternità ed altrettanti per nuclei familiari dal terzo figlio in su, e istruite pratiche per 33 nuclei familiari beneficiari di assegno tramite Inps.
«Potevamo fare di più? Certamente, si può e si deve fare sempre meglio – aggiunge Paola Lanzara -. Il mio ufficio è sempre aperto ad accogliere le istanze di tutti coloro che hanno bisogno, come lo sono gli uffici delle politiche sociali ed è nota la disponibilità di Antonia Alfano ad occuparsi dei bisogni della gente. Abbiamo lavorato per costruire un tessuto sociale più solido e solidale, che è alla base del percorso di crescita che il nostro paese ha intrapreso da quattro anni e mezzo».