Continua il controllo del territorio sulla vendita di fuochi d’artificio illegali
L’Arma sta attuando un servizio di controllo ad ampio raggio tra Napoli e provincia sulla vendita di botti illegali. Nei quartieri di Pianura e Soccavo i militari hanno denunciato per fabbricazione e commercio abusivo di materiale esplodente 3 persone e sequestrato 7 chili di fuochi pirotecnici.
A Meta i carabinieri hanno arrestato per detenzione illegale di materiale esplodente un 73enne incensurato del posto. Durante le operazioni di controllo, nel furgone del venditore ambulante, rinvenuti e sequestrati 300 ordigni pirotecnici che l’anziano deteneva illegalmente per la vendita.
Nella frazione di piazzolla (Nola) i militari hanno rinvenuto e sequestrato 200 chili di materiale pirotecnico illegale. Gli ordigni artigianali – 54 batterie da 100 colpi l’una – sono stati trovati presso l’area esterna di un’azienda tessile. La titolare dell’azienda, una 40enne incensurata del posto, è stata denunciata a piede libero e dovrà rispondere all’autorità giudiziaria del reato di fabbricazione o commercio abusivi di materiale esplodente.
Le attività di controllo sui botti illegali da parte dei carabinieri, sul territorio di Napoli e provincia, sono serrate e diverse le persone denunciate e arrestate.