Utilizzare la Dad in caso di allerta meteo, senza interrompere le attività didattiche. Il sindaco di Angri, Cosimo Ferraioli, lancia la proposta
Il primo cittadino di Angri ha spiegato la sua proposta, partendo da una esperienza già collaudata, la Dad durante il periodo pandemico.
“In virtù dell’ennesima allerta meteo arancione che ci mette in condizione di chiudere le scuole del territorio e a rinunciare a giorni importanti per l’istruzione dei nostri figli, – ha dichiarato Ferraioli – ho intenzione di richiedere una modifica del Piano Comunale della Protezione Civile affinché si attivino automaticamente le lezioni in Dad nel caso di allerta arancione, per quegli edifici/plessi scolastici situati nei comuni a rischio idrogeologico”.
L’idea sarà presentata a stretto giro ai dirigenti delle scuole angresi: “A tale scopo, già domani convocherò tutti i Dirigenti Scolastici per discutere e approfondire la proposta. Una regola comune a tutti, nel segno dell’omogeneità territoriale, e in difesa sia dell’incolumità dei cittadini che dell’istruzione dei nostri piccoli e giovani concittadini”. In effetti, la proposta del sindaco di Angri, potrebbe avere un valore anche regionale, nonché comprensoriale.
Rd