Covid hospital di Scafati, in terapia intensiva ricoverati solo non vaccinati

Situazione in linea anche per gli altri reparti. Ed è boom di vaccinazioni

Questa mattina, Enzo Ragone del Tgr Campania è entrato con le telecamere della Rai all’interno del Covid Hospital di Scafati, una delle più importanti strutture ospedaliere dedicate alla cura della Covid.

In terapia intensiva, purtroppo, già occupati in media tre posti su quattro e tutti da pazienti non vaccinati, anche non anziani. Nella semintensiva e negli altri reparti Covid, i ricoverati non vaccinati (anche non anziani) erano 11 ogni 14 e le restanti tre sono persone era soggetti in cui la vaccinazione non avrebbe procurato una reazione anticorpale. Numeri che si commentano da soli e che chiariscono come la vaccinazione anticovid sia l’unica strada per salvarsi da una malattia e in particolare dalla variante Delta che è contagiosa tre volte il ceppo del coronavirus che circolava fino a dicembre scorso. E si rivedono anche le code ai centro vaccinali per le somministrazione dei vaccini: non solo terze dosi ma aumentano pure le prime inoculazioni.

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