Blitz di polizia locale e carabinieri a San Marzano sul Sarno. La sindaca Zuottolo: “Tolleranza zero contro un fenomeno da debellare”
Irregolari ammassati in tuguri e garage, sono partiti i controlli sul territorio comunale di San Marzano sul Sarno. Dall’alba di ieri mattina, il personale del comando di polizia locale, in un’attività congiunta con i militari della locale stazione dei carabinieri, hanno effettuato nel centro storico dei sopralluoghi al fine di verificare il fenomeno del sovraffollamento ad uso abitativo dei locali destinati ad abitazione, nonché quello dell’occupazione di altri locali ad uso abitativo.
In particolare, in via Veneto, veniva riscontrato che un nucleo abitativo di cittadini extracomunitari, dimorava presso immobili sprovvisti dei requisiti igienico sanitari dei locali ad uso abitativo in violazione di ogni norma. Inoltre, alcuni occupanti degli immobili sono risultati non in regola con il permesso di soggiorno e pertanto in una condizione di attuale clandestinità.
Sono state accertate violazioni per sfruttamento dell’immigrazione clandestina, per mancato rispetto della normativa sull’ospitalità dei cittadini stranieri, violazioni in materia urbanistico edilizia, violazioni alla normativa sul sovraffollamento abitativo e per uso di locali non idonei all’uso abitativo, con diffida ad abbandonare le strutture sprovviste dei requisiti igienico sanitari.
“Il tema degli extracomunitari, che è stato molto sentito negli ultimi tempi , sarà affrontato con determinazione da questa Amministrazione per garantire la sicurezza pubblica”, ha detto la sindaca Zuottolo. “Abbiamo trovato persone, che sono qui per lavorare, ammassate in un garage. Sarà un’azione sinergica, quella tra polizia locale e carabinieri, per stroncare un fenomeno troppo diffuso in città e a cui la mia amministrazione comunale ha deciso di non fare sconti. Stiamo dando seguito a quanto deciso nei mesi scorsi in consiglio comunale e per questo mi ritengo soddisfatta”. Intanto, già dalla scorsa settimana sono partiti controlli per contrastare il fenomeno di abbandono rifiuti e corrette modalità di deposito. Controllate più di dieci persone ed elevate contravvenzioni ai trasgressori.