L’appello dei consiglieri comunali di Nocera Coraggiosa
Continuano le reazioni dopo l’intervento televisivo di venerdì scorso sugli ospedali dell’Agro nocerino. A far sentire la sua voce è Nocera Coraggiosa, gruppo costituito dai consiglieri comunali Gennaro Della Mura, Nello Rosati e Vincenzo Stile, quest’ultimo medico e presidente della commissione sanità al consiglio comunale di Nocera Inferiore.
Scrivono i tre consiglieri comunali: “Il Gruppo consiliare Nocera Coraggiosa pur riconoscendo che l’attuale Governo Regionale del Presidente De Luca, a livello di riorganizzazione dell’ospedale in base alle ristrutturazioni, ha cambiato verso e fatto meglio rispetto al governo regionale precedente, ritiene, tuttavia, che oggi ci ritroviamo un ospedale con tante ristrutturazioni che deve però necessariamente aumentare il personale specializzato, al fine di soddisfare completamente e senza giornalieri affanni i fabbisogni di assistenza degli ammalati…. Facciamo un esempio semplice e pratico: è come avere 20 Ferrari con soli 10 piloti specializzati per guidarle! In effetti ci vuole, nel reclutamento del personale, un grande cambio di marcia, che farebbe la differenza per il nostro territorio e ci consentirebbe di avere un ospedale di eccellenza a livello nazionale. Il DEA di secondo livello ci porterà tantissimi vantaggi per rafforzare l’eccellenze già a disposizione.
La struttura ospedaliera sede di DEA di II livello esegue tutti gli interventi previsti nell’ospedale sede di DEA di I livello ed è sede di discipline di riferimento per le reti delle patologie complesse. Bisogna promuovere bandi a tempo indeterminato, prospettiva di vita sicura e stabile per i professionisti della sanità, e richiamare così nel nostro territorio i medici specializzati ad hoc per tali attività. Essi saranno i piloti della nostra “officina Ferrari per la salute pubblica”, in modo da rendere possibile, qui e non altrove, di essere attrattivi per Nocera e dintorni, e assicurare al nostro territorio un sistema sanitario funzionale e di eccellenza per tutti, con un avvenire certo è definito sia per il personale che per i cittadini”.