Intervento della consigliera di Forza Italia sui recenti fondi arrivati al Comune di Scafati
“Dopo i 6 milioni di euro inviati dal Governo e importati nel nostro bilancio con una variazione a dicembre del 2020, di cui ad oggi non abbiamo traccia o notizia, ancora una volta siamo costretti ad evidenziare l’immobilismo di questa amministrazione.
Arrivano a Scafati ulteriori fondi Covid, dovuti e quindi senza alcun merito, per 1 milione e 300 mila euro nel mese di settembre. Di questi 500 mila euro destinati ai commercianti per la Tari e 800 mila euro per le politiche sociali. Una bella cifra, utile in questo particolare momento che deve essere immediatamente portata in una variazione di bilancio da approvare in consiglio comunale. Questi soldi sono una priorità, devono essere subito programmati così come c’è stato chiesto dal Governo.
In questi anni sono state continue le lamentele di questa amministrazione rispetto alla disponibilità economica che avevano trovato e invece piano piano stiamo realizzando che la loro è solo incapacità: 13 milioni di Fondi Pics, 7 milioni per il Pip, 6 milioni di Fondi covid ai quali si aggiunge il più recenti milione e 300 mila.
Di cosa hanno bisogno per dare una svolta a questo paese? Forse di capacità? Da mamma e da consigliere comunale sono sconcertata dal ritardo accumulato per far partire, ad esempio, con questi fondi la mensa scolastica; sono amareggiata per l’atteggiamento di strafottenza verso i commercianti, per i quali è da tempo che chiedo un fondo Covid. Questi sono i temi importanti invece che ragionare sulle poltrone”.