L’incidente all’altezza dell’Acquapark Isola Verde a Pontecagnano, ma di sinistri in cui perda la vita chi viaggia in bici ne avvengono spesso nella Piana del Sele e nell’Agro nocerino. Il problema di viaggia di notte sulle due ruote
Ennesimo incidente che vede protagonista un ciclista, purtroppo si deve contare la morte di un uomo. Ieri sera, intorno alle 21, all’altezza dell’Acquapark Isola Verde a Pontecagnano, un 18enne di Capaccio a bordo della sua moto si è scontrato con un 56enne del Marocco che era in bici.
Per il ciclista straniero, da tempo in Italia, niente da fare: la morte è sopraggiunta di lì a pochi istanti. Per il 18enne di Capaccio la corsa in ospedale con l’ambulanza della Croce Bianca ed è ricoverato ora al Ruggi di Salerno. Gli esami tossicologici eseguiti sul 18enne sono risultati negativi. Ora, in attesa delle disposizioni del pm della procura di Salerno, la salma del 56enne è all’obitorio dell’ospedale di Battipaglia. Indagano i carabinieri della compagnia di Battipaglia, al comando del maggiore Vitantosio Sisto per appurare anche se sull’incidente abbia influito la pioggia caduta nelle ore precedenti.
IL PRECEDENTE
Ad Eboli, sempre in litoranea, il 14 agosto fu travolto da un’auto un 26enne del Mali che viaggiava sempre in bici.
IL PERICOLO NELLA PIANA DEL SELE E NELL’AGRO
Al di là delle singole dinamiche degli incidenti stradali nella Piana del Sele, specie tra Pontecagnano ed Eboli ma anche in alcune zone tra San Marzano e Scafati nell’Agro nocerino, sono numerosi gli stranieri che di notte girano in bici e spesso, visto anche il colore della pelle scuro, non sono per nulla visibili a chi guida un’auto. Per porre fine a questa mattanza non solo si dovrebbe pretendere l’utilizzo di biciclette con luci e catarifrangenti ma chi viaggia in bici potrebbe indossare i “fratini”, giubbotti smanicati con banda rifrangente per essere notati da lontano.
Va ricordato, però, che gli stranieri che viaggiano in bici spesso vivono in condizioni di estremo disagio economico e anche acquistare un giubbotto catarifrangente è un costo enorme. Bisogna, quindi, prestare la massima attenzione quando si è alla guida in particolare zone, come la litoranea tra Pontecagnano e Paestum, l’Aversana e le strade perpendicolari che le collegano, ma anche in quelle interne tra San Marzano Sul Sarno, San Valentino Torio, Sant’Egidio del Monte Albino, Sarno e Scafati. Lo stesso dicasi per alcune strade attorno a Poggiomarino e altri comuni a confine con l’Agro nocerino.