Open day Pfizer “VaccinVilla” trasferito al centro vaccinale di via Della Resistenza per un problema di connessione alla rete internet. Il Sindaco pronto a chiedere i danni
A causa di un problema di connessione alla rete internet rilevato intorno alle 8 di questa mattina, probabilmente conseguenza di un improvviso black-out elettrico, l’open day vaccinale denominato “VaccinVilla”, promosso dal Comune di Scafati in collaborazione con il Distretto sanitario n.61, che avrebbe dovuto tenersi a Palazzo Meyer dalle ore 9:00 alle ore 14:00, è stato trasferito al Centro vaccinale di via Della Resistenza.
Il Sindaco Cristoforo Salvati ha chiesto scusa ai cittadini che, dopo aver atteso a lungo in piazzale Aldo Moro per accedere all’area parcheggio di Palazzo Meyer, sono stati costretti a raggiungere via Della Resistenza dove è stata garantita loro la somministrazione del vaccino Pfizer, grazie alla disponibilità del personale del Distretto sanitario 61. Il primo cittadino ha, inoltre, annunciato di voler accertare le responsabilità di quanto è accaduto, dicendosi pronto a chiedere i danni per tutelare l’immagine dell’Ente.
“Siamo mortificati – ha spiegato il Sindaco Salvati – per quanto è accaduto, ma non avremmo potuto prevederlo. Tutti gli adempimenti di preparazione all’evento erano stati regolarmente portati a termine dal nostro personale comunale, che ringrazio. Fino a ieri sera la rete internet e quella elettrica di Palazzo Meyer erano perfettamente funzionanti, come era stato verificato anche dal personale del Centro vaccinale che nel pomeriggio di ieri aveva effettuato un sopralluogo al Comune per sincerarsi del corretto funzionamento delle attrezzature messe a disposizione per il collegamento alla piattaforma regionale Sinfonia.
Stamattina, come da programmi, abbiamo anche allestito nell’area parcheggio di via Melchiade i gazebo necessari per effettuare le somministrazioni. Tutto, insomma, era stato perfettamente organizzato per il buon esito dell’iniziativa. A questo punto ho intenzione di accertare le responsabilità di quanto accaduto e sono pronto a chiedere i danni, a tutela del lavoro garantito dal personale comunale e, soprattutto, dell’immagine dell’Ente. Domani mattina invierò una nota formale alle società che forniscono energia elettrica e rete internet al nostro Ente per chiedere conto di ciò che si è verificato. Abbiamo rischiato anche responsabilità di tipo penale per la tenuta dei vaccini Pfizer che l’Asl ha messo a disposizione per l’evento.
Andremo, pertanto, fino in fondo per individuare le responsabilità e far sì che chi ha sbagliato, ne risponda. Intanto rinnovo le mie scuse ai cittadini scafatesi per i disagi arrecati e al direttore del Distretto sanitario 61, dott. Pio Vecchione, che aveva accolto la nostra richiesta di organizzare l’open day al Comune. Siamo, in ogni caso, soddisfatti del fatto che la gente abbia risposto al nostro appello. Abbiamo, infatti, saputo che quasi tutte le 400 dosi di vaccino Pfizer che erano state fonrite dall’Asl sono state inoculate a cittadini non iscritti in piattaforma nè prenotati, a riprova del buon esito della nostra iniziativa. Questo è il dato più importante”.