Esentato il trasporto su convogli regionali, i bus che collegano meno di due regioni, sui traghetti tra la Calabria e la Sicilia
Da oggi per viaggi, scuola e università servirà il Green pass, con l’entrata in vigore delle norme previste dal decreto approvato dal governo all’inizio di agosto.
PER CHI VIAGGIA
Per quanto riguarda i treni a lunga percorrenza, ad esempio, la certificazione verde è obbligatoria. Non serve invece per regionali e interregionali. Lo stesso per tutte le navi e traghetti, esclusi quelli tra la Calabria e la Sicilia. Sui i bus non servirà ma è necessario se il pullman collegano due regioni e oltre.
SCUOLE E UNIVERSITÀ
Nelle scuole, gli alunni potranno tamponarsi a prezzo calmierato fino al 30 settembre, 8 euro per gli under 18 e 15 per gli altri. Obbligatorio esibire la certificazione verde, invece, per il personale docente e scolastico. pass richiesto per tutti nelle università.
Per la scuola il Garante per la protezione dei dati personali, in via d’urgenza, ha espresso parere favorevole sullo schema di decreto del presidente del Consiglio dei ministri che introduce modalità semplificate di verifica delle certificazioni verdi del personale, alternative a quelle ordinarie che prevedono l’uso dell’App VerificaC19, che rimane comunque utilizzabile. “Abbiamo lavorato moltissimo con il garante della Privacy, e’ giusto che i dati sanitari siano riservati. Dal 13 settembre sarà funzionante la piattaforma per il controllo del GREEN PASS. Solo il preside vedrà chi è presente, e ognuno avrà semaforo rosso o verde”, ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, ospite a Tg2 Post. Nelle prime due settimane di settembre invece ci sarà il riconoscimento manuale.
COME SI OTTIENE IL GREEN PASS
Il QR code si ottiene dopo la somministrazione di almeno la prima dose di vaccino (validità 9 mesi) o la guarigione dal Covid-19 (validità 6 mesi) o ancora dopo aver fatto un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo (con validità 48 ore). Esentati coloro che hanno idonea certificazione medica. L’emissione della certificazione verde avviene via mail o Sms. Chi ha l’app Io riceverà una notifica e troverà nell’app il pass, altrimenti con il codice Authcode ricevuto si può scaricare dal sito dedicato www.dgc.gov.it o dall’app Immuni.
COSA ACCADE IN CASO DI IRREGOLARITÀ
In base alle linee guida predisposte dal Governo e concordate con le Regioni e le Province autonome, l’Anci e l’Upi, per il settore ferroviario al momento della prenotazione chi viaggia dovrà dichiarare di essere in possesso della certificazione verde. Se durante il controllo non dovesse essere esibito il Green pass o la certificazione risultasse non veritiera “il viaggiatore è invitato a spostarsi in una apposita zona riservata ai passeggeri senza certificazione verde Covid-19 e dovrà scendere dal mezzo alla prima fermata utile”, si legge nel documento. Chi sarà trovato senza il pass sui mezzi di trasporto dove vige l’obbligo rischia una sanzione da 400 a mille euro.