Nocera, nessun riscontro per la presunta caduta dell’ascensore all’ospedale Umberto I

L’elevatore in funzione regolarmente dici minuti dopo la segnalazione del guasto. Tre tecnici effettuano un sopralluogo e non trovano nulla di anormale

Aveva suscitato grande clamore e preoccupazione la “caduta” per alcuni metri di un montalettighe all’ospedale Umberto I a Nocera Inferiore. L’ascensore è precipitato per alcuni metri dal terzo piano verso terra e solo l’impianto di sicurezza, attivandosi in tempo, avrebbe evitato una tragedia. In quell’elevatore c’erano due operatori ausiliari dell’ospedale un paziente ricoverato nel reparto di Ortopedia. Entrati nell’ascensore, la caduta per alcuni metri dal terzo piano.

LA VERIFICA DELL’ASL
In una nota degli ingegneri ufficio tecnico Asl, della società produttrice degli ascensori e di quella che fa la manutenzione si legge: «In relazione alle notizie giornalistiche apparse sui mezzi di stampa e alle tv locali in data 24 settembre 2021 relative al presunto incidente verificato ad un impianto montalettighe del Presidio Ospedaliero dell’ASL Salerno di Nocera Inferiore si specifica quanto segue.

La società che ha in gestione la manutenzione dell’impianto ha relazionato, a seguito di un accurato sopralluogo, che lo stato dei componenti dell’impianto lasciano ipotizzare che la discesa dell’impianto sia avvenuta a velocità non superiore a quelle nominale specifica dell’impianto stesso. Il superamento di tale velocità, infatti, avrebbe determinato l’azionamento di tutti meccanismi di soccorso che al momento del sopralluogo sono stati ritrovati tutti perfettamente funzionanti. Il funzionamento dell’impianto è stato ripristinato subito dopo la verifica di sopralluogo.

Per quanto ci riguarda pare inverosimile ipotizzare che un ascensore precipiti dall’altezza di un terzo piano senza recare danni alla cabina e alle persone, se non lo spavento, pertanto, si può ritenere che l’impianto montalettighe non è precipitato».

IL COMMENTO
La vicenda va chiarita definitivamente per il clamore che ha avuto e una parola definitiva dell’Asl Salerno va messa cercando di accertare se l’episodio denunciato sia vero, se si in che portata e quali siano le conseguenze successive.

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