La società del servizio idrico integrato puntualizza sulla vicenda

“La foto pubblicata fa riferimento ad un estratto conto di marzo 2018. – scrive in una nota la Gori – I quasi 17 mila euro contestati all’utente erano la risultante di 25 bollette non pagate e di un residuo di ulteriori 4 rate relative ad un precedente accordo di rateizzo. Il tutto era riconducibile ad una perdita occulta all’impianto interno, segnalata dall’utente, che Gori ha prontamente accolto riducendo l’ammontare di oltre ottomila euro. All’utente, benché moroso, è stato concesso un ulteriore piano di rateizzo a febbraio 2020, dilazionato in 24 rate mensili da 308 euro. Tuttavia, nonostante quanto pattuito e nonostante la disponibilità dimostrata da Gori, ad oggi persiste ancora una morosità di oltre ottomila euro. Per le famiglie che versano in comprovate condizioni di disagio economico-sociale è possibile usufruire del bonus idrico, che consente di utilizzare gratuitamente 50 litri di acqua a persona, al giorno, per ogni componente del nucleo familiare”.