Clamoroso caso di caro bollette
Una bolletta enorme della Gori, ente del servizio idrico integrato, inviata ad una famiglia di via Napoli. Sono quasi 17 mila euro i soldi che l’utente dovrà sborsare pena il distacco idrico. A darne notizia il consigliere comunale Ilario Capaldo che ha chiesto al Comune “di farsi carico delle spese legali e costituirci come parte civile”. “Questa bolletta appartiene ad una famiglia normale, residente a Nocera in via Napoli. – ha dichiarato l’ex assessore alle Politiche sociali – Brava gente, si faticano la vita, hanno due bimbi stupendi. Ci sarà stato un guasto, una perdita dopo il contatore? Può darsi. Minacce di distaccamento sicuro.
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Ma non credo che sia una cosa normale, inviata la bolletta poi il problema è di chi la riceve, la si vuole contestare, altri soldi fra avvocati e burocrazia, oltre alle giornate di lavoro che si perdono e poi alla fine non si sa come andrà a finire”. In effetti, il quantum richiesto dalla Gori è davvero esoso e ciò che al momento sfugge, sono le motivazioni di questo rincaro. “È uno schifo! – ha tuonato Capaldo – Qui si va oltre ogni buon senso. Nessuno può e deve essere abbandonato, può capitare a chiunque di noi. Spero che il Comune tiri fuori gli attributi, oltre a chiedere quanto Gori deve a noi Comune, vado a memoria ma forse superiamo il milione di euro”. Il consigliere comunale, oltre l’ente, ha invitato le forze politiche nocerine ad impegnarsi per risolvere la questione. Non sono mancate stoccate al Pd e polemiche per quanto accaduto. Ovviamente, si attendono chiaramenti, riguardo al problema, anche dalla Gori.