Importanti risultati nella ricerca
Tante le novità per uno dei principali e minacciosi problemi legati alla resistenza dei nuovi batteri agli antibiotici. L’assunzione indiscriminata, spesso sul consiglio di amici o per comune idea diffusa, anche per malattie dove non servono a nulla, come le influenze da virus, ha diffuso i batteri multiresistenti.
I VACCINI L’ULTIMA NOVITÀ EFFICACE PER LA LOTTA
Tra le novità delle ultime ricerche vi sono anche le nuove vaccinazioni allo studio contro le patologie batteriche. I vaccini infatti non agiscono soltanto contro i virus, ma anche contro diversi batteri. Per alcune infezioni batteriche, come quelle che causano il tetano, la meningite e la difterite, esistono già apposite vaccinazioni, obbligatorie in età adolescenziale. Sono però in arrivo dei nuovi vaccini contro i batteri ad alta resistenza.
“Sono infatti in via di avanzata sperimentazione, mediante metodologie di preparazione innovative che eliminano gli effetti collaterali, vaccini contro i batteri gram negativi e gram positivi come ad esempio i Klebsiella pneumoniae, Stafilococco aureo, ma anche il Clostridium difficile, batterio che provoca patologie intestinali anche molto gravi ed è diffuso sia in ambito ospedaliero che nelle Rsa. Questo approccio vaccinale ha la stessa valenza scientifica degli altri in uso attualmente: quello di prevenire le infezioni, limitare al massimo l’insorgenza di patologie acute ed, in questo caso, limitare al minimo l’uso degli antibiotici”.