Pressing sul Comune da parte dell’organo territoriale di governo
Sono due le diffide giunte al Comune di Castel San Giorgio dalla prefettura di Salerno per la mancata approvazione del bilancio consuntivo 2020 e di quello previsionale. L’opposizione, in merito alla vicenda, ha protestato fortemente. Il gruppo consiliare “La Piazza” ha evidenziato lo stallo in cui versa la maggioranza: “Non era mai successo in quasi trent’anni di amministrazione che il prefetto diffidasse il sindaco per la mancata approvazione dei bilanci a Castel San Giorgio.
È davvero una sciagura non solo amministrativa ma anche politica la situazione in cui versa l’Ente in quanto vi è una maggioranza risicata di nove consiglieri e una minoranza di otto che non riesce a convocare nemmeno i consigli comunali e le commissioni e ad approvare atti fondamentali per la vita amministrativa del Comune non rispettando i tempi della legge”.
L’opposizione, per quanto successo, ha inoltre bacchettato il primo cittadino Paola Lanzara: “Alquanto peggio è anche la figura del sindaco che come avvocato dovrebbe in primis rispettare le scadenze dettate dalla legge Si attende una imminente convocazione per non arrivare allo scioglimento del consiglio comunale. La comunità di Castel San Giorgio non merita questo trattamento!”.