Ad ottobre l’approvazione del vaccino Novavax in Europa, disponibile a novembre

Il nuovo presidio, realizzato con un metodo “tradizionale”, garantisce un’alta risposta anche contro la variante Delta

Saranno 200 milioni di dosi che arriveranno in Europa dalla Novavax, azienda americana che ha realizzato un vaccino contro la Covid 19 che agisce con il meccanismo utilizzato con le vaccinazioni tradizionali, come quelle contro l’influenza di stagione. A settembre massimi i primi giorni di ottobre l’azienda produttrice completerà la presentazione dei dati all’Agenzia europea per i medicinali per l’approvazione del vaccino in Europa. L’Ema non ha commentato la voce perché la valutazione del vaccino è ancora in corso (rolling review). La protezione sarebbe attorno al 95%.

COME FUNZIONA
Il vaccino di Novavax, a base di proteine, a differenza di Pfizer/BioNTech e di Moderna che, invece, sono ad Rna messaggero, detto mRna, mentre quelli di AstraZeneca e di Johnson & Johnson si basano invece su vettori virali.

LA FORNITURA
Il contratto tra la Novavax e l’Unione Europea avevano firmato a dicembre scorso il contratto preliminare di fornitura ma problemi normativi e di produzione hanno l’accordo definitivo è stato siglato a inizio di questo mese.

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