Meno 2.700 studenti nelle scuole salernitane, le più e le meno gettonate

Si salvano gli istituti superiori. I giovani non scelgono i corsi di studi che assicurano un lavoro

Il prossimo anno scolastico conterà, in provincia di Salerno, 154mila allievi, un calo di 2.732 studenti, mentre il saldo alle superiori vede 57 alunni in più alle superiori. Una diminuzione che causerà anche un taglio delle classi e una diminuzione di maestre e professori. Attualmente i docenti impegnati in provincia di Salerno sono 13.284, di questi duemila all’infanzia, 3.558 alla primaria, circa tremila alle medie e 4.771 alle superiori.

LE SCUOLE PIÙ GETTONATE E QUELLE CHE PERDONO DI PIÙ
C’è un drammatico bisogno di tecnici, operai specializzati, artigiani, che hanno eccellenti possibilità di lavoro anche in provincia di Salerno, mentre altri corsi di studio candidano alla disoccupazione e all’emigrazione. Un’indicazione che viene dal mercato del lavoro ma i giovani scelgono in senso contrario. E’ un boom ai licei, infatti, e diminuiscono gli iscritti agli istituti professionali.

UN CALO CONTINUO
Già lo scorso anno scolastico, come confermano i dati dell’ufficio regionali del Miur, c’erano stati circa duemila studenti in meno rispetto al 2019-2020 ma il decremento è andato aumentando per il 2021-2022.
Per il prossimo anno scolastico, che inizierà il 15 settembre, ci saranno 796 alunni in meno alla scuola dell’infanzia. Un crollo alle Elementari con un meno 1.168 studenti, mentre alle medie diminuiranno in 767. E sarà emergenza iscritti proprio alla scuole dell’infanzia, alla primaria e alle medie. Alle superiori ci saranno, invece, 57 allievi in più.

LE SCUOLE PIÙ GETTONATE
I licei scientifici ed i licei classici sono scelti da 30.408 studenti, mentre gli istituti tecnici sono scelti 13.807 allievi e i professionali da 10.748 alunni. Dieci e soprattutto venti anni fa era esattamente il contrario. Tutto con buona pace per le esigenze del mercato del lavoro. Il liceo scientifico rimane la scelta principale (17.415 gli iscritti) e tornano a crescere anche le iscrizioni al Classico (7.287, con oltre il 6% in più in un solo anno). Tanti scelgono anche i licei sperimentali (5.706 studenti) e gli artistici (1.385 alunni), oltre mille dei quali al solo Sabatini-Menna di Salerno.

LE SCUOLE MENO GETTONATE
Un tempo scriversi al “Ragioneria” o al “Geometra” significava un lavoro sicura nel privato o nella pubblica amministrazione, lo stesso per altri istituti tecnici, tanto che richiamavano tantissimi studenti e proliferavano sezioni staccati anche in diversi comuni. In provincia di Salerno oggi ai “Tecnici” si rivolgeranno 13.807 giovani, attorno al 23%, sette punti in meno della media nazionale. Il tecnico industriale hanno 7.208 iscritti, l’unico a mantenere, mentre al tecnico commerciale (il Ragioneria) si è ridotto a 4.398 iscritti e 647 gli allievi al “Geometra”. I tecnici con maggiori iscrizioni sono il “Pacinotti” di Scafati, il “Focaccia” di Salerno, il “Galileo Galilei-Di Palo” di Salerno. Nonostante la grande richiesta di agricoltura di qualità, solo 273 gli iscritti al tecnico agrario. In una provincia di Salerno che punta tantissimo sulla risorsa mare sono solo 788 quelli che vanno al Nautico.

IL CROLLO DEI PROFESSIONALI
Oltre il 10% di alunni in meno ai professionali, con 10.748 studenti (circa 1.550 in meno). Al professionale per l’agricoltura conta solo 1.064 studenti.

IL CASO ISTITUTI ALBERGHIERI
Vanno bene gli istituti professionali alberghiero con 6.685 studenti, in particolare il “Virtuoso” di Salerno ed il “Domenico Rea” di Nocera Inferiore.

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