Nel giorno in cui si è raggiunta quota 1.100.000 somministrazioni nel Salernitano, c’è il rischio che la campagna rallenti. Ecco quanti sono stati vaccinati. Le priorità

Continuano le seconde vaccinazione, poche le prime e c’è bisogno che ognuno si impegni a far vaccinare quante più persone possibili. Certamente la chiusura dei centri vaccinali di cui si paventa in questi giorni rischiano di frenare le vaccinazioni, nel momento in cui la variante Delta si diffonde velocemente. La chiusura, seppur risponde ad un criterio di organizzazione, rischia di avere un effetto boomerang. L’impegno di tutti è di far vaccinare quante più persone possibili.

I NUMERI IN PROVINCIA DI SALERNO
Somministrati oltre 1.100.000 dosi di vaccino. Sono 644.000 le prime dosi e oltre 430.000 le seconde. In pratica il 39% dei residenti in provincia di Salerno è completamente immunizzato. Altri 211mila hanno ricevuto solo una dose. In totale il 60% dei Salernitani è coperto almeno da una dose vaccinale.

Fascia ultra 90 anni, 90% di immunizzati.
Fra gli 80 ed i 90 anni il 93% della popolazione residente nella provincia di Salerno.
Fra i 70 e i 79 anni poco più del 70%
Fra i 60 e 69 anni solo il 70% di loro è stato completamente immunizzato, colpa anche dei problemi legati ad AstraZeneca.

I VACCINI
Di Astrazeneca in provincia di Salerno sono state somministrate oltre 167.000 dosi. Il vaccino più inoculato è il Pfizer con oltre 675.000 dosi. Di moderna ne sono state inoculate 121.000 e 72.000 di Jhonson e Jhonson, il monodose con cui sono stati immunizzati 72.000 salernitani. Non si sa se ci saranno vaccini sufficienti in breve tempo. Per ora si continua con le seconde dose, specie a luglio.

CENTRI VACCINALI CHIUSI
Si valuta la chiusura di molti centri vaccinali. L’ultimo quello di Baronissi. Poche nuove registrazioni che non giustificano l’apertura dei hub in questo periodo.

IL CONTAGIO
I vaccinati sono contagiati in media nel 4/5% dei casi, ma quasi nessuno finisce in ospedale o muore.