In Italia abbiamo i vaccini ma non la gente non si prenota, nel mondo si muore perché non ce ne sono. Cosa rischia chi non è vaccinato, per sé e per gli altri
Con un articolo di ieri
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RTAlive lanciava l’allarme di una nuova ondata di contagi in molti paesi nel mondo, specie dell’Africa e dell’Asia, dove non ci sono i vaccini se non i piccole quantità rispetto alla popolazione. In Italia, invece, non ci si vaccina perché si crede erroneamente che ormai sia inutile, che la Covid sia all’angolo, c’è chi pensa di farlo a settembre e chi è Novax. Finora i benefici attuali sono il frutto di coloro che si sono vaccinati, ma chi non si vaccina rischia di ammalarsi, anche gravemente, e di diventare concretamente una macchina di diffusione del contagio delle nuove varianti. Per colpa di una così alta percentuale di non vaccinati non possiamo ancora togliere del tutto le mascherine, e a fine luglio, la variante Delta o indiana sarà prevalente anche in Italia, variante che colpisce in particolare giovani e bambini.
LA PROVINCIA DI SALERNO
L’immagine simbolo di quanto sta accadendo è la provincia di Salerno, dove oltre il 58% della popolazione è stata raggiunta da almeno una dose di vaccino ma mancano ancora 190mila residenti per raggiungere il numero di sicurezza, il 75%, di vaccinati. A fronte di questo ci sono solo mille prenotati in piattaforma. Va anche detto che molti non sanno come fare o non hanno la possibilità di prenotarsi.
L’AGRO NOCERINO MAGLIA NERA
Nella parte della provincia di Salerno dove più duramente ha colpito la Covid, sia per numero di casi sia per morti, minore è l’attenzione al vaccinarsi. Basti pensare che dei mille prenotati, oltre la metà sono di Salerno città, che ha il 15% della popolazione della provincia e dove oltre il 67% dei cittadini è stata già vaccinata con una dose.