Amministrative Pagani, la Corte dei conti sancisce la regolarità delle spese elettorali

La giustizia contabile dà l’ok

La sezione regionale di controllo, della Corte dei conti, ha accertato l’assenza di irregolarità nella rendicontazione di spese e finanziamenti concernenti le formazioni politiche che hanno preso parte alla consultazione del 20/21 settembre 2020 e al successivo turno di ballottaggio del 4/5 ottobre per il rinnovo degli organi elettivi.

La delibera emessa dal presidente e relatore Ferruccio Capalbo e dai colleghi Francesco Sucameli e Raffaella Miranda, è stata depositata lo scorso mese di giugno. In sostanza, per i partiti politici e le formazioni civiche scese in campo nelle ultime amministrative, la giustizia contabile ha deliberato positivamente, in merito alle spese sostenute nel periodo elettorale. Inoltre ha disposto che copia della delibera, nonché del relativo referto, sia trasmessa al presidente del consiglio comunale del Comune di Pagani, con invito a volerne curare la trasmissione ai delegati di lista e ad assicurarne, altresì, l’adeguata pubblicità ai sensi di legge.

Rientrano nell’ambito di applicazione della normativa in vigore i Comuni di Marcianise, Caivano, Casalnuovo di Napoli, Ercolano, Frattamaggiore, Giugliano in Campania, Marigliano, Mugnano di Napoli, Pomigliano d’Arco, San Giorgio a Cremano, Angri, Cava de’ Tirreni e Eboli, tutti con popolazione superiore a 30.000 abitanti, così come comunicato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale dei Servizi Elettorali e dagli Uffici Territoriali del Governo.

I giudici, in ordine all’attività istruttoria svolta a cura del servizio di supporto del Collegio, hanno vagliato la documentazione di 239 liste che hanno partecipato alla campagna elettorale 2020 per il rinnovo degli organi elettivi dei suddetti comuni. Passate al setaccio, tra queste, le 18 liste presentate dalle formazioni politiche della campagna elettorale di Pagani.

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