Sotto la lente di ingrandimento la sanità ospedaliera e territoriale

Una conferenza tra Comuni dell’Agro nocerino-sarnese per la sanità ospedaliera e territoriale. È questa la proposta lanciata dal sindaco di Nocera Inferiore, Manlio Torquato: “A settembre, noi come amministrazione comunale, vista l’azione che abbiamo svolto di forte sollecitazione, promuoveremo una conferenza sulle prestazioni sanitarie di territorio e presidio ospedaliero.

Lo faremo insieme ai Comuni di Sarno, di Pagani, di Scafati e di Nocera Superiore. Chiederemo risposte certe. L’Asl continua a fornire risposte tampone, emergenza per emergenza, estate per estate. Tardive e spesso poco soddisfacenti”. La salute pubblica, per il primo cittadino di Nocera Inferiore, sarà il tema centrale che caratterizzerà il prossimo futuro. Sanità ed inquinamento, i due capitoli di cui dovranno occuparsi le prossime amministrazioni, argomento che, molto probabilmente, sarà trattato anche nella prossima campagna elettorale.

Torquato sulla vicenda ospedale non indietreggia, anzi, continuerà a tenere alta l’ attenzione, sin quando non saranno fornite risposte concrete e definitive: “Abbiamo tenuto un incontro col direttore generale dell’Asl due settimane fa. Avremmo atteso delle risposte più complete. Però, va detto, che sono state trovate delle forme di rimedio temporaneo, per alcune criticità ospedaliere sul Pronto soccorso e sulla Gastroenterologia. Sono ancora fortemente in crisi invece altri tre reparti: la Neurochirurgia, la Ginecologia e l’Ortopedia.

Per Ortopedia sarebbe previsto, per la gestione dei pazienti, un accordo con l’ospedale di Sarno. Riteniamo questi provvedimenti tardivi e soprattutto non organici, dal punto di vista di quanto avevamo chiesto”. Il sindaco di Nocera Inferiore non attenderà oltre, tant’è che a settembre, partirà la proposta della conferenza intercomunale, per affrontare subito il problema.

“L’Asl continua a fornire risposte tampone, emergenza per emergenza, estate per estate. Tardive e spesso poco soddisfacenti. – ha ribadito  – Noi come Comuni non abbiamo competenza per intervenire, ma il sindaco del Comune di Sarno è presidente dei sindaci per la sanità di distretto dell’Asl Salerno, sarà sicuramente al nostro fianco”. In sostanza, gli amministratori locali sono stanchi delle misure provvisorie adottate dall’Asl Salerno e faranno di tutto per ottenere soluzioni certe e definitive.
gc