Operazione della Squadra mobile di Avellino pure a Solofra. Ingenti i guadagni della gang
Una organizzazione con base ad Avellino gestiva un traffico di prostituzione tra la provincia avellinese e quella salernitana è stata smantellata dalla Squadra Mobile irpina.
Tre misure cautelari di arresti domiciliari e quattro di obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza sono state emesse dal gip del Tribunale di Avellino. Gli organizzatori – secondo quanto emerso dalle indagini – procuravano alloggi a prostitute e transessuali italiani e stranieri a Solofra, Mercato San Severino, Nocera e Capaccio per un giro di affari mensile stimato in 10 mila euro. Gli indagati devono rispondere di associazione a delinquere e favoreggiamento della prostituzione.