Il mercato ambulante di Pagani dalle origini al rilancio di un patrimonio collettivo

Il convegno

locandina-primo-convegno-mercato-ambulante-pagani-RTAliveSi è tenuto ieri il convegno sulle radici storiche del mercato ambulante a Pagani. Iniziativa fortemente voluta dall’amministrazione De Prisco, organizzata da Pietro Sessa – Assessore Comunale al commercio, l’APS Il Miglio Santo del presidente Aniello Ascolese, e Anva. Un momento interessante per riscoprire le origini dell’economia paganese, strettamente connessa alle città di Amalfi e di Nocera Inferiore. Attraverso gli interventi degli storici, il prof. Ascolese, il prof. Gargano e il prof. Lucibello del Centro di Cultura e Storia Amalfitana si sono ricostruite le dinamiche e i legami del commercio delle pezze, l’evoluzione dovuta ad eventi storici come la peste, la trasformazione della città.

Al centro della discussione, nella seconda parte del convegno, anche la situazione di crisi che gli ambulanti si sono trovati a vivere durante la pandemia, con il blocco delle attività. Una circostanza che ben hanno illustrato il sindaco De Prisco, il presidente nazionale Mercato Europeo – Anva Confesercenti Andriano Colli, presidente provinciale Anva Salerno Ciro Pietrofresa, che da rappresentante degli ambulanti si è augurato che il mercato paganese possa tornare ad essere la locomotiva della Regione Campania. Tante le idee in campo, curate dall’ assessore Sessa per i commercianti.

Intervenuti anche Bernardo Picariello, rappresentante del Mercato Ambulante di Pagani,  Massimo Malet, consigliere comunale di Amalfi, delegato al Commercio, l’assessore al commercio di Nocera Inferiore, Antonio Franza. Alla fine del convegno alcuni ambulanti paganesi in pensione sono stati premiati con una pergamena per la loro carriera. A chiusura i partecipanti si sono recati in vasca Pignataro, dove è stata scoperta una targa, in cui è visibile anche il logo dedicato agli ambulanti paganesi, elaborato dal grafico Ludovico Mandiello.

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