Germania, ancora non chiaro il movente del tragico attacco a Wurzburg

Le vittime sarebbero perlopiĆ¹ donne

Gli inquirenti tedeschi stanno ancora indagando sulle cause che ieri hanno portato il 24enne di origine somala (nella foto al momento dell’arresto) ad aggredire con un coltello i passanti nella cittĆ  di WĆ¼rzburg, in Baviera (3 persone sono morte e almeno 5 sono rimaste ferite). L’uomo dopo essere stato colpito ad una gamba dagli agenti intervenuti ĆØ stato portato in ospedale e posto in stato di fermo. Il responsabile della sicurezza bavarese, Joachim Herrmann, ha spiegato che il 24enne era noto alla polizia ed era stato ricoverato in un’unitĆ  psichiatrica pochi giorni prima.

IL MOVENTE
Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa tedesca Dpa, non si esclude il movente estremista islamico nell’attacco perchĆ© un testimone avrebbe raccontato di aver sentito il sospetto gridare ‘Allahu akbar’. Il 24enne vive a Wuerzburg dal 2015, in un rifugio per senzatetto ed era stato piĆ¹ volte ricoverato per problemi mentali. “Ora bisogna chiarire le circostanze, i motivi”, ha detto in una dichiarazione ai giornalisti a Norimberga annunciando che “Tutta la Baviera ĆØ in lutto oggi”.

L’ultima residenza conosciuta del sospetto, che era arrivato in Germania cinque anni fa, era stata un ricovero per senzatetto, ha spiegato il sindaco di Wurzburg, Christian Scuchardt. Non ĆØ ancora noto se il somalo avesse un regolare titolo di soggiorno. L’uomo avrebbe rilasciato alcune dichiarazioni alla polizia dopo l’arresto ma il loro contenuto non ĆØ stato reso noto.

LE VITTIME
L’aggressore non conosceva le vittime ed appare sempre piĆ¹ probabile abbia colpito a caso, fanno sapere gli inquirenti. Non sono ancora state rese note le generalitĆ  dei morti e dei feriti che, secondo la stampa tedesca, sarebbero per lo piĆ¹ donne. Tra i feriti gravi, riporta Dpa, ci sarebbe anche un bambino il cui padre sarebbe tra le vittime.

L’ELOGIO
Il governatore bavarese Markus Soeder ha elogiato la “dedizione davvero impressionante” di coloro che hanno cercato di fermare l’uomo. Il giorno dopo la strage, la politica tedesca ha espresso cordoglio per le vittime e ha lodato il coraggio dei cittadini che hanno provato a fermare l’aggressore con sedie e armi di fortuna.

“CiĆ² potrebbe aver contribuito a prevenire ulteriori vittime”, ha affermato Herrmann. “Trovo incredibile che cosƬ tante persone abbiano agito in modo cosƬ risoluto e abbiano messo a rischio la propria vita”, commenta invece Scuchardt. Wurzburg era stata teatro il 18 luglio 2016 di un episodio simile, quando un rifugiato afgano diciassettenne aveva attaccato con un’ascia i passeggeri di un treno ferendo in modo grave quattro persone.

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