Il pregiudicato salernitano è stato denunciato dalla guardia di finanza
Ieri, si è verificato un nuovo caso di aggressione ai danni dei conducenti di mezzi pubblici a Salerno. Questa volta, la vittima è un autista della linea 12 di BusItalia, minacciato da un passeggero armato di coltello per avergli negato la fermata “fuori programma” che gli aveva richiesta. L’episodio ha avuto luogo sul pullman che da Sant’Eustachio collega piazza San Francesco. All’altezza di via Salvator Allende, sulla litoranea, il passeggero si è avvicinato al conducente, esigendo di fermarsi davanti all’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Ricevuto un netto rifiuto, il 29enne ha estratto un coltello, puntandolo dritto contro l’autista. Il gesto improvviso ha scatenato il panico tra le persone a bordo, tra le quali pure alcuni bambini. Nel frattempo, il violento passeggero, incurante del bus in movimento, ha forzato le porte del mezzo, è sceso e si è allontanato in maniera indisturbata. Non aveva considerato, però, che si trovava giusto di fronte ad una caserma della Guardia di Finanza. Raccolta la denuncia del conducente aggredito, una pattuglia di Baschi Verdi, grazie alle immagini delle videocamere di sorveglianza, alle indicazioni di alcuni passeggeri ed ai riscontri con le banche dati, ha poco dopo identificato e fermato il presunto responsabile.
Si tratta di un 28enne salernitano già noto alle Forze dell’ordine per diversi precedenti: il giovane si è giustificato spiegando che voleva solo raggiungere più comodamente l’ufficio finanziario, per sbrigare le sue faccende personali. Il 29enne è stato Denunciato a piede libero per “violenza o minaccia a un pubblico ufficiale”, con l’aggravante dell’uso delle armi, e di “interruzione di un pubblico servizio”: ora rischia fino a 5 anni di reclusione.