L’operazione dei carabinieri di Marcianise e della procura nocerina vede sotto indagine tecnici e imprenditori. In totale 19 indagati
Ieri ed oggi, a Nocera Inferiore e Nocera Superiore, i militari della Sezione operativa della compagnia carabinieri di Marcianise, hanno eseguito ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Nocera Inferiore, su richiesta della procura nocerina a carico di quattro persone (A.D., A.N. e T.A. sottoposti al divieto di dimora nella Regione Campania e T.A che avrà l’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria), indagate a vario titolo per furto aggravato, truffa aggravata, sostituzione di persona e falsi documentali, commessi in concorso, nell’ambito di forniture di energia elettrica e gas naturale.
I provvedimenti scaturiscono da un’attività investigativa svolta, dal mese di novembre 2015 al mese di dicembre 2017, dai carabinieri di Marcianise, a seguito di denuncia presentata da Enel. Le indagini sono state condotte con attività tecniche, intercettazioni telefoniche ed ambientali, servizi di osservazione, controllo e pedinamento, perquisizioni, sequestri e con l’acquisizione di tutte le documentazioni fornite dalle strutture competenti di Enel, che hanno permesso di individuare un gruppo criminale composto da 3 imprenditori, un tecnico della Italgas e di tre elettricisti che si erano specializzati nei furti aggravati ai danni dell’Enel e dell’Italgas. I militari hanno documentato i reati commessi all’interno di attività commerciali e industriali che sono a Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Pagani, concretizzatesi attraverso la manomissione dei contatori con alterazione dei circuiti elettronici, quella dei cronografi ed installazione di radiocomandi per l’interruzione comandata delle fasi.
Notificata anche l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ad ulteriori 15 indagati. L’indagine ha scoperto la commissione dei reati di truffa aggravata, sostituzione di persona, falso documentale e furto aggravato, sempre in materia di forniture industriali e commerciali di energia elettrica e gas naturale, per elevati controvalori economici quantificabili in oltre 1.7 milioni di euro, ai danni di Enel Energia spa e di altre società di settore.