Sebastiani (Cnr): “E’ la prima conseguenza delle riaperture”. Le province di Napoli e Salerno ancora oltre 50 casi ogni Covid 100mila abitanti
Frena la discesa dei contagi Covid in diverse province e, probabilmente, una prima conseguenza delle recenti riaperture. E’ quanto emerge dall’analisi dell’incidenza dei casi nelle province condotta Giovanni Sebastiani, matematico dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo “Mauro Picone” del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Dai dati si evince che nell’ultima settimana l’incidenza è stata superiore a 50 casi per 100.000 abitanti in un 30% di province dove tra la penultima e l’ultima settimana l’incidenza di positivi si è ridotta meno che fra la terzultima e la penultima settimana. Per 12 di queste province, l’incidenza nell’ultima settimana è stata superiore a 70 casi per 100.000 abitanti e 2 mostrano un aumento dell’incidenza nell’ultima settimana rispetto alla penultima.
IL COMMENTO
“E probabilmente la conseguenza delle riaperture – osserva Sebastiani – e occorre fare molta attenzione. Con i valori attuali dell’incidenza possiamo riprendere il controllo del tracciamento. Purtroppo assistiamo a una diminuzione nelle ultime settimane del numero di test effettuati”.
LA DIMINUZIONE DEI TAMPONI
Fino a tre settimane fa il numero medio di test molecolari al giorno era di circa 160.000, mentre nella penultima settimana è stato di 140.000 e nell’ultima di meno di 125.000. “Questa diminuzione – ritiene Sebastiani – non ha come causa principale la riduzione dell’incidenza poiché a livello regionale non si osserva una correlazione tra l’incidenza e il numero dei test, presente invece tra totale positivi e totale test. Anche il recente cambiamento del criterio di assegnazione dei colori alle regioni non stimola il testing. Infatti non c’è un numero minimo di test a settimana per 100.000 abitanti”.
L’INCIDENZA NELLE PROVINCE
Dai dati si si evince che al di sopra di 50 casi su 100mila sono, in Campania, Napoli (81), la quarta in Italia e Salerno (61). I dati complessivi: Barletta-Andria-Trani (93), Pistoia (91), Catania (88), Firenze (87), Napoli (81), Biella (79), Brindisi (78), Verbano-Cusio-Ossola (76), Grosseto (75), Catanzaro e Varese (71), Reggio di Calabria (70), Como e Siena (65), Forlì-Cesena (63), Cremona e Salerno e Mantova (61), L’Aquila (60), Macerata e Torino (59), Lecce (58), Roma (57), Bologna e Alessandria (54), Monza e della Brianza (53), Novara e Bari (52), Siracusa e Foggia (51)