Dall’Ema arriva il via alla somministrazione della seconda dose di Pfizer a 42 giorni, la Campania, invece, si organizza per un diverso periodo anche per Moderna
Fascia tra i 40 e i 49 anni, pronti a prenotarsi per la vaccinazione a partire dal lunedì prossimo. Nell’ambito del monitoraggio del piano vaccinale, che sta registrando un buon andamento su scala nazionale delle somministrazioni in favore delle categorie prioritarie indicate nell’ordinanza n. 6 dello scorso 9 aprile, la Struttura Commissariale ha dato facoltà alle Regioni e Province Autonome di avviare, a partire dal prossimo 17 maggio, le prenotazioni anche per i cittadini over 40. Lo rende noto la Struttura commissariale del generale Figliuolo. Nella nota si ribadisce “l’assoluta necessità di continuare a mantenere particolare attenzione per i soggetti fragili, le classi di età over 60, i cittadini che presentano comorbilità, fino a garantirne la massima copertura”.
IN CAMPANIA
Mentre a livello nazionale si punta sulle sei settimane o 42 giorni tra prima e seconda somministrazione, la Campania sceglie una strada alternativa intermedia: per i richiami di Pfizer e Moderna si punta su un intervallo massimo di 30 giorni. E’ l’indicazione data oggi dall’Unità di crisi alle Asl, tenendo conto delle forniture di vaccini comunicate, per le prossime settimane, dalla struttura commissariale. Dunque “i cittadini che da domani riceveranno la prima dose saranno convocati dopo 30 giorni per il richiamo, mentre quelli già vaccinati ad oggi saranno convocati entro i 21 giorni (Pfizer) o 28 giorni (Moderna) e comunque non oltre il 30.mo giorno”, si legge nella comunicazione. Il tutto mentre gli hub vaccinali partenopei riprendono a pieno regime dopo i due giorni di stop legati alla mancanza di dosi Pfizer. Oggi c’è stato il previsto arrivo di 215.000 dosi Pfizer all’aeroporto di Capodichino e così alle 15 sono riprese le operazioni nei due maggiori centri cittadini, all’aeroporto di Capodichino e nella Mostra d’Oltremare.
Ricostituite le scorte, riapriranno domani anche alcuni piccoli centri dell’Asl Napoli 2 che da lunedì a oggi ha dedicato la rimanente parte dei vaccini solo ai richiami, interrompendo le prime dosi. La riapertura e’ certa fino a domenica, poi tutto dipenderà dalla disponibilità dei vaccini per i primi giorni della prossima settimana. Da domani l’Asl Napoli 1 riparte a pieno regime con 11.508 convocati nella sola città capoluogo. Alla Mostra d’Oltremare saranno convocate 4.500 persone, all’hangar di Capodichino 4.000, al Museo Madre 600, alla Stazione Marittima 1.000, alla Fagianeria di Capodimonte 1.408.
Sono andate avanti tutta la notte le operazioni di vaccinazione all’hub realizzato dall’Asl alla caserma Ferrari Orsi di Caserta, sede della Brigata Bersaglieri Garibaldi, dove è in corso dalle 6 di ieri l’Astra Day. Come previsto, sono state raggiunte in 24 ore, alle 6 di stamani, le quasi 5000 somministrazioni (4980) che hanno riguardato cittadini dell’età media di 29 anni. Prevista complessivamente l’inoculazione di 7044 dosi, pari al numero di persone che si sono prenotate. Nel frattempo è ripresa all’hub dei Bersaglieri anche l’ordinaria campagna di vaccinazione.