Automobilista non vuole attendere che operaio svuoti la campana del vetro e lo pesta

Brutale aggressione a un dipendente di Salerno Pulita in via Vernieri a Salerno. Le reazioni

Pestato da un automobilista che non voleva attendere lo svuotamento della campana del vetro. È accaduto ieri mattina in via Vernieri a Salerno. Un dipendente di Salerno pulita stava svuotando le campane del vetro è stato avvicinato dall’energumeno che lo ha malmenato. L’uomo ha riportato fratture e lesioni gravi, tra cui frattura di costola e mascella, al punto da costringerlo a farsi refertare all’ospedale Ruggi di Salerno. In seguito ha sporto denuncia in Questura. Anche un altro operatore è stato coinvolto, anche se fortunatamente senza conseguenze serie.

La dei solidarietà dei sindacati
«Non solo questi lavoratori compiono il loro dovere con grande tenacia e responsabilità, ma addirittura vanno anche incontro ad episodi inauditi e vigliacchi come quello appena accaduto – è la denuncia di Angelo Rispoli, segretario Fiadel Salerno – Un’aggressione con gravi conseguenze ma che nonostante tutto non hanno trasformato in una rissa. Ricordiamo ancora una volta che il personale della società è sottodimensionato e parliamo spesso di dipendenti in età avanzata, per dare un’idea del contesto in cui svolgono il loro lavoro, comprese le attrezzature inadeguate e fatiscenti del Consorzio di Bacino, vecchie di 15 anni. Sono operatori che arrivano da anni di lotta per i loro diritti e non meritano anche questo». Quindi la chiosa: «Da 50 giorni Salerno Pulita non ha un amministratore delegato. La nostra solidarietà ai lavoratori è la migliore risposta a chi specula per qualche voto. Auguriamo la pronta guarigione al lavoratore ferito e invitiamo sindaco e amministrazione a manifestare la stessa vicinanza a questi lavoratori».

La Funzione pubblica della Cgil ha sottolineato: “Quanto accaduto è figlio della campagna di odio che va avanti ormai da anni contro gli operatori della SALERNO Pulita, oggetto quotidianamente di dure aggressioni verbali per strada, sui social, e ora anche fisiche”. Antonio Capezzuto, segretario generale Fp Cgil Salerno ribadisce che si tratta di “un campanello d’allarme che non va assolutamente sottovalutato. Questa campagna di odio deve finire. più volte abbiamo richiesto supporto per il controllo del territorio durante l’espletamento del servizio degli operatori, in particolare durante il lunedì notte contro il fenomeno indiscriminato dell’apertura delle buste dell’indifferenziato, che oltre a deturpare l’immagine cittadina mette a serio rischio l’incolumità fisica di donne e uomini della società partecipata. Inoltre, proprio lunedì notte in città si sono verificati tre diversi incendi di carrellati dell’indifferenziato in vari quartieri”.Capezzuto aggiunge: “E’ ora di intervenire prima che possano accadere episodi di ulteriore gravità. Aspettiamo risposte da tempo e i lavoratori non possono essere lasciati soli al loro destino. Ora basta. Esprimiamo al lavoratore la nostra piena solidarietà augurandogli una pronta guarigione”, conclude il segretario generale Fp Cgil Salerno.

loading ads