Dati aggiornati alla mezzanotte di oggi e divisi per fascia d’età e categorie. La situazione in Campania
Stasera in Italia somministrazioni dosi vaccino raggiungono quota 19.783.841 (l’87,7% delle dosi totali consegnate) e alla mezzanotte alcune migliaia di dosi in più. Le persone che hanno fatto entrambe le dosi sono 5.902.531, il 10% degli italiani. Oggi, Raggiunta la quota 500mila somministrazioni al giorno.
Di questi:
DOSI PER FASCE D’ETÀ
da 18 a 19 anni 4.083
da 20 ai 29 anni 77.411
da 30 a 39 anni 116.630
da 40 ai 49 anni 160.225
da 50 ai 49 anni 237.863
da 60 ai 69 anni 342.541
da 70 ai 79 anni 345.193
da 80 a 89 anni 358.471
oltre 90 anni 59.298
DOSI PER CATEGORIA
Over 80: 6.138.844
Soggetti Fragili e Caregiver: 3.025.118
Operatori Sanitari e Sociosanitari: 3.237.340
Personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio: 888.904
Ospiti Strutture Residenziali: 654.030
Fascia 70 – 79: 2.948.197
Fascia 60 – 69: 1.042.602
Personale Scolastico: 1.163.181
Comparto Difesa e Sicurezza: 324.047
Altro: 361.578
IN CAMPANIA
Sono 1.935.665 le dosi arrivate finora (secondo il calcolo della Regione, ben 211mila in meno di quelle che avrebbe dovuto ricevere sulla base del numero dei suoi abitanti). Somministrate 1.702.315 dosi (913.709 donne e 788.7606)
DOSI PER CATEGORIA
Over 80: 399.96
Soggetti Fragili e Caregiver: 412.424
Operatori Sanitari e Sociosanitari: 192.071
Personale non sanitario impiegato in strutture sanitarie e in attività lavorativa a rischio: 37.947
Ospiti Strutture Residenziali: 15.597
Fascia 70 – 79: 255.295
Fascia 60 – 69: 116.779
Personale Scolastico: 150.420
Comparto Difesa e Sicurezza: 32.368
Altro: 89.453
RAGGIUNTO OBBIETTIVO 500.000 DOSI IN UN GIORNO IN ITALIA
L’Italia centra per il primo giorno l’obiettivo delle 500mila somministrazioni in 24 ore (nello specifico sono oltre 510mila). Ma il commissario per l’Emergenza, Francesco Figliuolo, avverte i colossi del vaccino: “E’ stato dimostrato che la macchina è efficiente, ora il mantenimento di questa quota giornaliera è sempre più legato alla puntualità e alla consistenza delle consegne di dosi da parte delle aziende farmaceutiche”. Il generale si aspetta quindi che adesso vengano rispettati i patti: a maggio sono attesi 15 milioni di vaccini – forse 17 secondo il commissario Francesco Figliuolo (a fronte dei nove di aprile) – e a giugno addirittura 31 milioni, più di un milione al giorno in media. Le inoculazioni nel Paese viaggiano però ancora a velocità diverse, con regioni ancora indietro rispetto agli standard richiesti dal Governo.
Nessuna ulteriore inversione di marcia, neppure sulla seconda dose di chi ha già fatto la prima con Astrazeneca: avverrà con lo stesso siero. All’Agenzia europea del farmaco la Pfizer/Biontech ha annunciato di voler chiudere l’utilizzo del suo vaccino anche ai ragazzi fa i 12 e i 15 anni, come già accaduto per gli Stati Uniti nelle scorse settimane. Fanno ben sperare anche i dati che arrivano da oltremanica. Nel Regno Unito – Paese che ha già vaccinato a metà della popolazione – si registra il crollo dei casi di Covid. Nella settimana del 24 aprile in Uk si è verificato un crollo dei contagi, ora ad una media di uno ogni mille abitanti circa. Anche in Italia si punta a qualche record: il governatore campano, Vincenzo De Luca, ha annunciato che “la prossima settimana Capri sarà isola Covid e ci sarà una campagna di promozione mondiale” mentre parallelamente si tenta di “completare per luglio l’immunizzazione della città di Napoli”. Nel Lazio, invece, c’è chi è riuscito a fare il vaccino lampo, a dieci ore dalla prenotazione.