Il provvedimento del sindaco anche per altri settori
Con l’ordinanza sindacale n. 44, firmata oggi, il sindaco di Mercato San Severino, Antonio Somma, ha disposto un inasprimento delle misure atte a contrastare la diffusione del Coronavirus sul territorio comunale.
Chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado dal 19 al 24. Disposta la rimozione di tutti gli arredi esterni annessi alle attività di somministrazione di alimenti e bevande, chiusura dei Dehors e divieto di consumazione di cibi e bevande all’interno delle attività, chiusura dei distributori automatici di somministrazione di alimenti e bevande dalle ore 22,00 alle ore 05,00, sospensione attività didattica in presenza in tutte le scuole di ogni ordine e grado e regolamentazione accesso agli uffici comunali.
“Considerato che l’evoluzione epidemiologica che si è registrata negli ultimi 7 giorni ha esposto un costante e progressivo aumento dei casi di contagio su tutto il territorio comunale – si legge nell’ordinanza sindacale -, con un aumento dei casi di contagi e di contatti di soggetti positivi che si è attestato, avuto riferimento ai dati registrati nell’ultima settimana, in percentuale superiore dell’incidenza media dei positivi della regione Campania, per come risultanti dalla piattaforma Sinfonia;
Considerato che, il Dirigente Medico UOPC Distretto 67 ha comunicato che sul territorio comunale nella settimana dal 5 all’11 aprile l’incidenza registrata è stata pari al 13,54 % rispetto ai tamponi effettuati, a fronte del 6,27% rilevato nella settimana precedente. Altresì la nota rappresenta che allo stato vi sono 6 casi di contagio rilevati in 5 plessi scolastici e che allo stato la UOPC non è in possesso dell’esito dei primi tamponi effettuati sui circa 170 contatti scolastici dei casi COVID-19 rilevati;
Considerato che, rispetto ai dati forniti dall’UOPC nella nota sopra richiamata, dal giorno 12 aprile alla data odierna è stato rilevato sul territorio comunale un ulteriore incremento dell’incidenza di contagi e contatti nonché è stato registrato un ulteriore caso di contagio tra la popolazione scolastica;
Considerato che tale progressione di contagi risulta molto preoccupante, non solo in relazione al numero assoluto di casi positivi ma anche in ragione della particolare aggressività del virus a seguito del suo mutamento determinato dalle varianti che si sono registrate in questi mesi;
Ritenuto pertanto che, al fine di assicurare le prioritarie e preminenti esigenze di tutela della salute pubblica e l’incolumità di tutta la popolazione, occorre adottare urgenti misure volte a scongiurare assembramenti e occasioni di contatto tra i cittadini di ogni fascia di età per il gravissimo rischio di ulteriore peggioramento della situazione sanitaria, ivi compresa anche la sospensione temporanea delle attività didattiche in presenza in tutte le scuole di ordine e grado presenti sul territorio comunale, nonché delle ludoteche, ed il divieto di accesso ed utilizzo dei parchi giochi”.