Accertamento trasmesso alla Procura contabile
La Corte dei conti della Campania, sezione controllo, ha sollecitato il Comune di San Marzano sul Sarno, per la mancata adozione di provvedimenti relativi alla razionalizzazione delle società partecipate. I magistrati contabili hanno pungolato l’ente marzanese diverse volte, l’ultima trasmissione, è avvenuta con specifica nota il 12 gennaio del 2021, “con la quale si invitava, l’ente a trasmettere copia della delibera di consiglio comunale adottata entro il 31.12.2019, ai sensi del richiamato art. 20 decreto legislativo 175/16, relativa alla ricognizione al 31.12.2018”.
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In particolare, è stato richiamato l’art. 20 comma 7 del Tusp (Testo unico delle società partecipate), dicendo che “la mancata adozione degli atti di cui ai commi da 1 a 4 da parte degli enti locali comporta la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da un minimo di euro 5.000 a un massimo di euro 500.000, salvo il danno eventualmente rilevato in sede di giudizio amministrativo contabile, comminata dalla competente sezione giurisdizionale regionale della Corte dei conti”, nonché “ogni altra eventuale fattispecie di danno erariale”.
I giudici, in virtù delle osservazioni poste nel dispositivo, hanno trasmesso il provvedimento alla casa comunale, chiedendo all’ente comunicazione al consiglio comunale, nonché la pubblicazione sul sito internet dell’amministrazione di San Marzano sul Sarno. La Corte dei conti, viste le osservazioni poste, ha disposto la trasmissione dell’accertamento alla Procura contabile per verificare se vi siano responsabilità sanzionatorie.
gc