Operazione dei carabinieri
Alcune settimane fa un raid di furti commessi ed altri tentativi ai danni di diversi esercizi commerciali del centro storico di Salerno avevano suscitato particolare allarme sociale ed apprensione, tanto da indurre il sindaco Vincenzo Napoli a chiedere al Prefetto la convocazione urgente di un Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. I carabinieri della Stazione Salerno Principale, in realtà, erano già sulle tracce della coppia di malviventi che stava imperversando nel centro. I militari hanno condotto una veloce e minuziosa attività investigativa. L’analisi di numerosi sistemi di videosorveglianza e la costante presenza sul territorio hanno consentito ai carabinieri di individuare i due ladri. Si tratta di N.A. 28enne salernitano e H.O. 26enne ucraino residente a Battipaglia, ampiamente conosciuti alle forze dell’ordine, il primo assuntore di stupefacenti e pregiudicato, il secondo con carichi pendenti di varia natura, entrambi senza occupazione. Pertanto, concordando con le risultanze dei carabinieri, l’Autorità giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico, eseguita dai carabinieri.
Uno degli elementi decisivi è stato averli notati assieme nel centro storico, da parte di un militare di servizio di osservazione, proprio con gli stessi indumenti visionati nei filmati delle videocamere. Nell’emissione del provvedimento ha giocato un ruolo fondamentale anche la presenza di varie aggravanti, tra cui la violenza sulle cose e, soprattutto, l’aver commesso il fatto in orario notturno in costanza di coprifuoco per l’emergenza Covid 19. Gli episodi contestati sono quelli relativi al negozio “Tilt”, al bar “Nice” ed alla pizzeria “Giagiù”, tra via Velia e piazza Flavio Gioia.