Il sindaco De Prisco ha spiegato quanto accaduto, ma non sono mancate le critiche
Doveva essere una giornata dedicata alla sola commemorazione, senza nessuna funzione tradizionale, ma non sono mancate le polemiche. In molti hanno gridato all’assembramento, contestando, inoltre, la scelta del primo cittadino di partecipare alla funzione ristretta. Dalla pagina ufficiale del sindaco De Prisco, si legge: “Nelle stesse ore in cui gli scorsi anni ci sarebbe stata la processione di Gesù Morto, oggi il sindaco, Raffaele Maria De Prisco, in compagnia del presidente del consiglio, Gerardo Palladino, si è recato nella cappella della Madonna Addolorata, e ha deposto un fascio di fiori ai piedi della Madonna. Un altro fascio di fiori è stato consegnato da Anna Maria, un’infermiera, in rappresentanza di tutto il comparto sanitario, al priore della Confraternita SS Vergine Addolorata Pagani, Rino Buonocore, e poi ad una consorella. Dalle sue mani, sotto lo sguardo della Vergine Addolorata, i fiori sono stati posti ai piedi di Gesù Morto nella chiesa del SS. Corpo di Cristo”.
Nonostante De Prisco abbia raccontato quanto accaduto, spiegando che si è trattato solo di un “gesto simbolico, di vicinanza alla cittadinanza.. e per non provocare alcun assembramento”, in molti, in particolare sui social, hanno invece criticato la partecipazione del sindaco, viste le attuali restrizioni vigenti. Diversamente, invece, rispetto alle polemiche, il primo cittadino ha precisato: “Per questo, nel rispetto della normativa, non vi è stato corteo, né ovviamente una processione. I fedeli che erano già raccolti in preghiera nella Chiesa Madre hanno assistito al momento, molto commosso, durato pochi minuti”. Ma il dibattito, in merito alla vicenda, sembra non spegnersi, molto probabilmente gli animi si rinfocoleranno ulteriormente: anche perché persiste il mistero di una diretta social, improvvisamente, scomparsa.
gc