Pagani, sindacati: verifiche sulle scelte adottate per l’ospedale Tortora

Plauso della Cgil per le recenti rassicurazioni, dopo l’incontro col sindaco. Segnalate altre criticità

Il coordinatore Rsu della Cigil Fp, Gennaro Andretta, torna sulla recente vicenda dell’ospedale Andrea Tortora di Pagani, relativa alla paventata chiusura di alcuni servizi. Il sindacato, resta soddisfatto per le rassicurazioni ricevute, dopo l’incontro col sindaco De Prisco, sul futuro del pronto soccorso e del reparto di chirurgia oncologica, da parte dell’azienda ospedaliera. Non mancano, però, alcune critiche verso le scelte adottate dalla direzione e che hanno generato tra tutto il personale un diffuso malcontento.

Pertanto, la Gigl, proprio su tali scelte, ha chiesto alla direzione sanitaria e amministrativa di procedere ad una verifica dell’efficacia di queste. Il sindacato, oltre al caso sollevato la volta scorsa, chiede di affrontare il problema ambulatori (potenzialmente legati al contagio), ed il ripristino dei locali distrettuali. Infine, il coordinatore della Cgil, segnala l’attuale difficoltà del Dh oncologico da spostare all’ingresso principale, in modo da evitare la sosta di pazienti al pronto soccorso, e di rimuovere la tenda covid aggrovigliata su se stessa e mai adoperata. Ci sarebbero, molti altri esempi, che la sigla sindacale vorrebbe porre, e che forse manifesterà prossimamente. Attualmente, però,  l’attenzione posta sulle scelte dei vertici sanitari, pare essere prevalentemente.
gc

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