Progetto di riqualificazione per un luogo di pregio naturalistico
Si terrà questo pomeriggio, a Napoli, l’incontro con la Regione Campania per discutere del progetto di realizzazione dell’oasi naturalistica nell’area della sorgente Santa Marina di Lavorate, posta al confine tra i comuni di Sarno e Nocera Inferiore. Inizia così a prendere forma il progetto di riqualificazione dell’area di oltre 100.000 metri quadrati, grazie al completamento della prima fase dei lavori che consentiranno di restituire ai cittadini la fruibilità di un luogo per anni abbandonato nel degrado e nell’incuria e caratterizzato da un notevole pregio naturalistico.
Un’attività che vede insieme in un’azione sinergica Regione Campania, Gori, Consorzio di Bonifica Integrale Comprensorio Sarno, Amministrazioni Comunali di Sarno e Nocera Inferiore, Ente Parco Regionale del fiume Sarno. Il programma degli interventi prevede anche il recupero completo del vecchio mulino e del sito in cui si trova l’ex cava di Lavorate in via Fiano, con la delimitazione dell’area regionale dell’oasi naturalistica, la realizzazione di una nuova recinzione e di un sistema di videosorveglianza a tutela delle grandi risorse naturali presenti.