Nocera, pronto soccorso a rischio chiusura: reclutati i chirurghi del Tortora di Pagani

Emanato un ordine di servizio per garantire le turnazioni al pronto soccorso dell’Umberto I

Il pronto soccorso dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore ha bisogno di medici per garantire un adeguato e sufficiente livello di assistenza. Purtroppo è la presenza di camici bianchi a scarseggiare, e così con un ordine di servizio emanato lo scorso 7 aprile, dalla direzione, sono stati reclutati i chirurghi del plesso ospedaliero di Pagani. In particolare, per le turnazioni al pronto soccorso di Nocera, ad essere individuati i medici che si occupano della sola chirurgia di elezione non oncologica. Una decisione che ha scatenato non poche polemiche, soprattutto da parte dei sindacati. La preoccupazione, come ha scritto in una missiva indirizzata ai vertici sanitari, il coordinatore Rsu Fp della Cigl area nord, Gennaro D’Andretta, è quella di vedere chiudere e limitare le attività assistenziali del plesso ospedaliero paganese.

Si tratta di una situazione davvero delicata e complessa al tempo stesso. Se da un lato i vertici sanitari provano a coprire le turnazioni dei medici al pronto soccorso dell’Umberto I, dall’altro si teme una sorta di “depotenziamento” del Tortora, come rappresentato dai sindacati. Comunque sia, la situazione non appare di facile risoluzione e all’orizzonte si profila uno scontro tra favorevoli e contrari. Al di là delle relative posizioni, emerge un dato certo: c’è bisogno di più medici. Prossimamente, diversi camici bianchi si avvicineranno alla pensione, quindi, è necessario un reclutamento di nuove unità.
Giuseppe Colamonaco

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