Temporali sulla parte settentrionale della Regione dalla Piana Campana fino alla Costiera Amalfitana e monti di Sarno
La Protezione Civile della regione Campania ha emanato un avviso di allerta meteo con criticità idrogeologica di colore Giallo per piogge e temporali valevole dalla mezzanotte fino alle 12 di domani, martedì 13 aprile, sulle seguenti zone: 1 (Piana Campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e Monti Picentini). Si prevedono locali rovesci e temporali, anche intensi. Possibili raffiche di vento nei temporali. I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da una incertezza previsionale e rapidità di evoluzione. Si prevedono anche fulmini e grandine. A causa delle raffiche di vento la Protezione civile segnala, tra le conseguenze derivanti dal quadro meteo previsto, anche con possibili danni alle coperture e strutture provvisorie nonché la possibile caduta di rami o alberi-. Tra i principali scenari di impatto al suolo si evidenziano, tra l’altro, possibili fenomeni franosi e caduta massi anche in assenza di precipitazioni.
Possibili anche, tra i fenomeni connessi al rischio idrogeologico per temporali di livello Giallo: Ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale; Innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tratti tombati, restringimenti, ecc); Possibili allagamenti di locali interrati e di quelli posti a pian terreno; Scorrimento superficiale delle acque nelle sedi stradali e possibili fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche, con tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse particolarmente fragili, per effetto della saturazione dei suoli, anche in assenza di precipitazioni. La Protezione civile della Regione Campania raccomanda alle autorità competenti di porre in essere tutte le misure atte a mitigare, contrastare e prevenire i fenomeni attesi in ordine al possibile dissesto idrogeologico e di attivare il monitoraggio del verde pubblico e delle strutture esposte alle sollecitazioni dei venti.