I canarini passano in semifinale dove incontreranno l’APU Udine
LA CRONACA
La Givova parte con il piede giusto, con Benvenuti a dominare le alture e Palumbo a forzare subito il fallo di Clark; la risposta di Torino è nelle mani calde di Pinkins, ma coach Cavina ricorre subito al suo top scorer, Diop, tenuto in panchina in partenza. Jackson, che aveva cominciato con un errore, trova la tripla mani in faccia per il 6-3 canarino, tuttavia Diop fa subito capire di che pasta è fatto con 4 punti consecutivi ed è vantaggio Torino. La Givova non si perde d’animo e Thomas la riporta davanti, ma Alibegovic è micidiale dall’arco nonostante il tiro sia più che contestato. La magia del balcanico fa volare la Reale Mutua che allunga con un grande assist dietro la schiena di Cappelletti che Pinkins trasforma nel +4; Thomas, ancora lui, riporta la Givova a -1 con la bomba, poi firma il controsorpasso allo stesso modo, stavolta dall’angolo (14-12). Il terzo missile telecomandato, stavolta di Sergio, costringe Cavina a parlarci su con un minuto di sospensione. Se Torino è in difficoltà, Diop è il suo salvagente: l’italosenegalese s’inventa una tripla fuori ritmo e riporta la Reale Mutua a contatto; ma non hanno fatto i conti con Thomas, gioco da 3 punti e ancora +5 Givova (20-15). È una sfida personale tra i due lunghi, quello di Torino accorcia battendo il dirimpettaio sulla linea di fondo e portandosi a casa il ferro, poi i due ingaggiano vari duelli senza vincitore.
Il canestro di Cucci dall’area chiude il primo quarto sul 22-18 Givova.
Secondo quarto di grande intensità, Pinkins semina il panico sotto il canestro canarino ma gli risponde capitan Marino con la tripla frontale; la Givova raggiunge il massimo vantaggio con Benvenuti ma Torino rientra con una magia di Cappelletti. Che Musso abbia nelle sue corde il tiro pesante è cosa nota, ogni tanto l’italoargentino entra in trance e questo è uno di quei casi: due bombe ricacciano indietro la Real Mutua, poi Cucci sigla il nuovo +6 canarino. Gli uomini di un furioso Cavina, che chiede difesa sulla palla in maniera abbastanza eloquente ai suoi, tengono il campo grazie ad un grande Cappelletti, capace di rispondere quasi colpo su colpo; qualche errore di troppo della Givova porta la partita a ristagnare e Clark ne approfitta per siglare il -1 (35-34) attaccando bene il pitturato in penetrazione. È sempre l’ex Varese a siglare il pareggio a quota 36, ma Thomas è in serata di grazia ed ubriaca Pinkins per poi segnare in fade away. Il numero 15 piemontese, però, si prende la sua rivincita con la tripla del sorpasso, subito ribattuta dal sottomano di Benvenuti che chiude il primo tempo con il +1 Givova (39-40). Torino comincia in quarta la ripresa con la tripla di Clark dall’angolo; Cappelletti allunga ancora con lo steal and dunk del 45-40 ma la Givova risponde con una gran giocata di Thomas che manda al bar Diop a suon di finte prima di trovare il canestro. La Reale Mutua, però, è on fire: Toscano colpisce dall’angolo ed è +6 (48-42). È una partita che vuole il talento, lo desidera, Jackson e Cappelletti si scambiano convenevoli dall’arco, poi, ancora da fuori, Pinkins firma il massimo vantaggio Reale Mutua. Ma la Givova è squadra tosta, dalle difficoltà escono Marino e Musso che riportano a 3 le lunghezze di distacco, poi Dincic anticipa il tentativo di stoppata di Pinkins e segna il -1.
La partita diventa maschia, Toscano e Penna tengono avanti con due triple Torino ma Dincic, prima, e Jackson, poi chiudono il terzo parziale sul +3 Givova (59-62). Scafati allunga in avvio di quarta frazione con il sottomano di Benvenuti che si ripete poco dopo con la bomba del +8, per Cavina è troppo e subito viene chiesto il time out. Al rientro in campo Cappelletti fa un’altro numero dei suoi per riattivare l’attacco di Torino, ma la Givova ora crede nell’impresa ed allunga ancora; la tripla di Palumbo porta per la prima volta in doppia cifra il vantaggio canarino. Il giovane scuola Fortitudo è impeccabile subito dopo quando fa punteggio pieno a cronometro fermo. Torino, però, non muore mai e trova le triple dei suoi due americani, poi Cappelletti trova un altro magic moment e mette a segno altri 5 punti consecutivi che rimettono a soli due possessi una squadra dall’altra. Ci pensa Jackson a togliere le castagne dal fuoco a coach Finelli: assist di Cucci nell’angolo e tripla; Torino riaccorcia a cronometro fermo con Pinkins e Diop (79-76) e potrebbe anche pareggiare, ma Cappelletti sbaglia e Thomas si prende un fallo a rimbalzo che è fondamentale che lo manda in lunetta a firmare il +4 sbagliando il secondo tiro. È Cucci a prendere il rimbalzo che vale una partita, il cronometro scorre e Torino, sul possesso successivo, incappa in un’infrazione di doppio palleggio: rimessa Givova e fallo immediato di Clark che Jackson punisce con freddezza a cronometro fermo, è +6 a 22” dalla sirena, partita in mano ma Cavina non si arrende e chiama il minuto di sospensione per cercare un tiro rapido. Coach Finelli ha capito tutto, la Givova difende alla morte e Thomas mette il punto esclamativo in contropiede, finisce 84-76.
TABELLINO
Reale Mutua Torino – Givova Scafati 76-84 (18-22, 21-18, 20-22, 17-22)
Reale Mutua Torino: Alessandro Cappelletti 18 (4/9, 2/5), Kruize Pinkins 17 (3/4, 3/9), Ousmane Diop 12 (3/7, 1/2), Jason Clark 11 (2/2, 2/6), Daniele Toscano 8 (1/1, 2/4), Mirza Alibegovic 6 (1/1, 1/10), Lorenzo Penna 3 (0/1, 1/1), Franko Bushati 1 (0/0, 0/0), Giordano Pagani 0 (0/1, 0/0), Luca Campani 0 (0/1, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 20 – Rimbalzi: 29 8 + 21 (Ousmane Diop 9) – Assist: 15 (Alessandro Cappelletti 8)
Givova Scafati: Charles Thomas 19 (5/7, 2/4), Darryl Jackson 17 (0/2, 5/12), Valerio Cucci 12 (6/10, 0/1), Bernardo Musso 9 (0/0, 3/5), Lorenzo Benvenuti 7 (2/5, 1/2), Mattia Palumbo 6 (0/2, 1/1), Tommaso Marino 5 (0/0, 1/4), Nemanja Dincic 4 (2/3, 0/0), Luigi Sergio 3 (0/1, 1/2), Riccardo Rossato 2 (1/1, 0/0)
Tiri liberi: 10 / 13 – Rimbalzi: 40 8 + 32 (Valerio Cucci 11) – Assist: 20 (Tommaso Marino 9).
Elio De Falco
Foto: Ciamillo/Castoria