A diritto e rovescio la richiesta di tre presidenti di ordini ma le reazioni degli altri ospiti sono a dir poco negative
«Noi siamo gli attori dell’economia». Questa una delle frasi a sostegno della richiesta di ricevere una vaccinazione prima degli altri avanzata dai commercialisti campani. Durante la trasmissione “Diritto e Rovescio” di Retequattro, in collegamento da Salerno, ieri sera, erano presenti i presidenti degli ordini dei commercialisti: Salvatore Giordano per Salerno, Carmine Santangelo per Vallo della Lucania e Antonio Tuccillo di Napoli Nord.
«Abbiamo scritto innanzitutto a De Luca chiedendo come ordini campani dei Dottori Commercialisti di essere inseriti nella lista vaccinale e questo perché, contrariamente a quello che si possa pensare comunemente, la nostra funzione non è solamente quella di far pagare le tasse ma il nostro lavoro ci porta molto spesso fuori dai nostri studi – ha affermato il presidente Santangelo -…partecipiamo alle udienze facciamo, siamo ausiliari dei giudici, partecipiamo alle udienze commissione tributaria… Non siamo medici ma noi andiamo presso le aziende».
A questo punto è scoppiata la bagarre nello studio del conduttore Paolo Del Debbio, con il giornalista Giuseppe Cruciani che più volte ha urlato nei confronti del presidente di Vallo della Lucania: «Si deve vergognare di quello che chiede. Ci sono ottantenni ancora da vaccinare». «Non scherziamo – ha affermato il presidente di Napoli Nord -. Noi siamo indispensabili al funzionamento delle aziende. Grazie a noi sono state date le casse integrazioni. Siamo interpreti di norme complesse. Noi dobbiamo andare presso le aziende…».
E Cruciani: «Ma se la maggior parte dei commercialisti lavora da casa…. Vergognatevi, ma non è possibile sopportare cose di questo tipo…». Tuccillo ha ripreso la parola: «Non abbiamo bisogno della struttura pubblica perché abbiamo i mezzi e gli uomini per vaccinarci». Del Debbio ha poi chiesto ai commercialisti in collegamento da Salerno: «Secondo voi è più urgente vaccinare voi o gli ultraottantenni o gli ultrasettantenni?».
Tuccillo ha risposto: «Gli ultraottantenni sono un problema sociale, noi abbiamo un problema sociale». E Del Debbio: «Ma che vuol dire???». Andrea Del Mastro (FdI) «Ma se gli ultraottantenni hanno una percentuale di mortalità dell’82%….».
Alla domanda del conduttore ha risposto anche il presidente dell’ordine dei commercialisti di Salerno: «Noi siamo per la categoria degli anziani e per i fragili però voglio sottolineare che mentre l’anziano potrebbe, se vuole, rimanere a casa e quindi non avere problemi noi ci incontriamo con decine di persone al giorno, noi siamo, dopo quella dei medici, la categoria più esposta, una categoria che potrebbe salvare l’Italia». Alla domanda se potessero fare le consulenze online, i commercialisti hanno risposto di no, specie in questo momento di ripartenza dell’idea.
Il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, ha poi detto la sua con parole dure anche se sottilmente ironiche: «Ci sono categorie professionali che hanno dato il meglio di sé nel contrasto a questo flagello, vorrei ricordare i medici, gli infermieri, che gestisce i centri vaccinali L’ordine dei commercialisti non mi sembra una priorità…». E poi una battuta lapidaria rivolta a Del Debbio: «Quella dei commercialisti stasera è stata una vera chicca».
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