Attenzione, i fragili saranno inseriti dai medici di base o dalle Aziende ospedaliere e i Centri regionali di riferimento che li hanno in ricovero e/o in cura per follow up
L’Unità di Crisi regionale della Campania, riunitasi per un’analisi complessiva della situazione pandemica e per l’aggiornamento del Piano vaccini, comunica che ad oggi è stato vaccinato circa il 90% del personale scolastico e il 95% del personale sanitario. Attualmente è in corso, e sarà intensificata, la campagna vaccinale per gli ultraottantenni e gli ultrasettantenni. Parallelamente, è già partita la campagna vaccinale riservata alle categorie fragili, come da protocollo ministeriale, con vaccino Pfizer. Per la prossima settimana è stato annunciato dal Commissariato di Governo l’invio in Campania di un quantitativo maggiore di dosi, che consentirebbe di accelerare e aumentare il numero di vaccinazioni. Per Astrazeneca, la Campania come le altre regioni italiane, è in attesa del nuovo via libera alla somministrazione a livello governativo.
In relazione alla vaccinazione delle categorie fragili che coinvolge, come da accordo sottoscritto dalle parti peraltro approvato oggi secondo procedura anche dalla Giunta Regionale, l’Unità di Crisi ha aggiornato oggi il Piano Vaccinale della Regione Campania, che sarà pubblicato sul sito istituzionale, nel quale viene confermata e integrata la procedura di adesione che riguarda tali categorie. Il dato sostanziale è che non tocca ai pazienti fragili né ai loro conviventi o assistenti la procedura di adesione sulla piattaforma regionale. E’ previsto pertanto che i medici di medicina generale individuino tra i loro assistiti, coloro che appartengono alla categoria di “elevata fragilità”, registrandoli sulla piattaforma e certificandone lo status. Contestualmente è previsto che gli appartenenti alla categoria di elevata fragilità, possono essere registrati e vaccinati dalle Aziende ospedaliere e i Centri regionali di riferimento che li hanno in ricovero e/o in cura per follow up. Si conferma altresì che da domani mercoledì 17 marzo sarà aperta, come già comunicato, la piattaforma per l‘inserimento, da parte dei medici di medicina generale, delle adesioni dei pazienti delle categorie fragili.
Vaccinazione soggetti fragili di seguito le categorie indicate dal Ministero della Fase 1:
Categoria 1: elevata fragilità
Malattie respiratorie: Fibrosi polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitano di ossigenoterapia.
Malattie cardiocircolatorie: Scompenso cardiaco in classe avanzata; pazienti post shock cardiogeno.
Malattie neurologiche: Sclerosi laterale amiotrofica, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi cerebrali infantili, pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive, miastenia gravis, patologie neurologiche disimmuni.
Diabete/endocrinopatie severe: soggetti con diabete di tipo 1; di tipo 2 che necessitano di almeno due farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze; soggetti con morbo di Addison, soggetti con panipopituitarismo.
Fibrosi cistica: pazienti ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della patologie di base.
Insufficienza renale: pazienti sottoposti a trattamento dialitico cronico
Malattie autoimmuni: pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza, pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico
Malattia epatica: pazienti con diagnosi di cirrosi epatica
Malattie cerebrovascolari: evento ischemico.emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva
Patologia oncologica
Emoglobinopatie: pazienti affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi
Sindrome di Down
Trapiantati
Grave obesità
Immunodeficienza da “HIV”
Si chiarisce che nella tabella allegata, relativa alle disabilità gravi, ai fini dell’adesione sulla piattaforma a partire da mercoledì prossimo da parte dei medici di medicina generale, rientrano i pazienti “disabili gravi ai sensi della legge 104/1992 art. 3 comma 3” per i quali è prevista la vaccinazione di familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita o a contratto. La vaccinazione dei conviventi è prevista anche per i trapiantati, i malati oncologici e i pazienti affetti da patologie immunodepressive e malattie autoimmuni.