Scafati. Vaccino covid, Arpaia: “Modello drive in per i non deambulanti”

Il Comune in aiuto delle persone fragili

Palazzo Mayer sul fronte vaccinazione sta provvedendo ad aiutare le persone non deambulanti per la vaccinazione contro il covid. A spiegarlo, l’assessore alla Sanità, Arpaia: “Stiamo contattando tutti i pazienti non deambulanti. Gli allettati fissi faranno la vaccinazione domiciliare, mentre i non deambulanti che possono essere trasportati saranno vaccinati in ospedale tipo drive in, senza scendere dalle auto. Infine, chi non è munito di un mezzo proprio, potrà recarsi al centro vaccinale con delle navette messe da noi a disposizione”. Questi pazienti sono stati contattati direttamente dall’assessorato alla Sanità del Comune, in collaborazione con la Protezione civile.

Un lavoro, svolto con tutti i comuni del distretto sanitario 61. Il Comune di Angri, per esempio, ne ha contattato circa 400. La soluzione prospettata dall’assessore è tesa a velocizzare il più possibile le vaccinazioni. Infine, l’assessorato ha preso in considerazione la proposta di Scafati Arancione in merito alla creazione di liste di riserva, per evitare di sprecare dosi di vaccino. “Mi sono rapportato già con il responsabile delle vaccinazioni. – ha dichiarato Arpaia – La Regione Campania al momento non ha ancora recepito la raccomandazione del generale Figliuolo, ci sarà però una circolare in merito. Nel caso si penserà alla lista di riserva, questa sarà legata però alle categorie”. Attualmente, le vaccinazioni vengono effettuate per difetto, in modo da evitare lo spreco di siero.
gc

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