Il consigliere comunale di opposizione, Giampaolo Lambiase, invia una un esposto della Corte dei Conti
Il taglio dei venti platani sul marciapiede di via Generale Clark, nella zona orientale di Salerno, dove è in costruzione un complesso residenziale e commerciale, ha prodotto un danno alla collettività. Ad affermarlo, il consigliere comunale d’opposizione di Salerno, Gianpaolo Lambiase, che ha inviato, questa mattina, una denuncia di danno erariale alla procura regionale della Corte dei Conti della Campania, quantificandolo in oltre 120 mila euro. L’impresa costruttrice «ha eseguito il taglio dei 20 alberi, dei quali solo 5 erano ammalorati (e/o compromessi), come si evince dalle perizie dei due agronomi incaricati, il primo dallo stesso costruttore (3 novembre 2020), l’altro dal Comune (9 gennaio 2021)”, scrive in una nota l’esponente di “Salerno di Tutti”.
«Non c’è, però, alcuna citazione sul destino degli alberi nei pareri dei Pubblici Uffici utili all’approvazione del programma costruttivo nell’area ex Marzotto. Né la relazione tecnica di progetto della ditta costruttrice fa alcun riferimento al taglio dei platani sulla strada». Rammentando, infine, «il ruolo fondamentale» che hanno gli alberi in una città, Lambiase ritiene «possibile calcolare, come indicato nell’esposto alla Corte dei Conti, il valore unitario dei platani tagliati in funzione della loro anzianità e la compensazione per l’abbattimento eseguito». Il danno provocato, secondo Lambiase, supera i 120.000 euro.
Nella foto concessa gentilmente da Giuseppe Celia, i platani tagliati in via Clark