Avviso pubblico per enti del Terzo settore
Pubblicato l’avviso per la gestione delle strutture pubbliche con finalità solidaristiche presenti sul territorio comunale. Le domande dovranno essere presentate entro il 10 aprile 2021, a mano allo sportello protocollo da lunedì a venerdì dalle ore 9.30 alle ore 12.30 al piano terra della sede municipale di piazza Diaz, in busta chiusa, (previa prenotazione per norme anti-covid), oppure, per posta elettronica certificata alla mail protocollo@pec.comune.nocera-inferiore.sa.it. Possono partecipare alla domanda gli enti del Terzo settore che abbiano specifici requisiti, ovvero: iscritto, se cooperativa, al relativo albo delle società cooperative presso la Camera di commercio e/o relativo Albo ministeriale, statuto ed atto costitutivo registrato all’Agenzia delle Entrate di riferimento, se associazioni culturali, organizzazioni di volontariato, di promozione sociale. Inoltre, gli enti o il legale rappresentante, non dovrà essere “nelle condizioni di morosità nei confronti del comune per canoni o altre spese accessorie dovute per altri immobili pubblici detenuti o, comunque, per ogni altra spesa, imposta o tassa per la fruizione di servizi o altre prestazioni erogate dall’amministrazione comunale a qualsiasi titolo.
Tale situazione di morosità potrà essere sanata purché anteriormente alla presentazione della domanda di assegnazione vengano corrisposte le somme dovute in un’unica soluzione”. L’affidamento decorre dalla data di stipula della convenzione. La durata, stabilita in relazione anche al programma di manutenzioni migliorative che il gestore si impegna a realizzare, non può superare i 5 (cinque) anni. E’ escluso ogni rinnovo tacito. A discrezione del settore Lavori pubblici, nel caso in cui da computo metrico-estimativo risulti che l’ammontare degli interventi relativi al programma di manutenzioni straordinarie e/o migliorative sia d’importo rilevante o che richieda l’accensione di mutui o l’ottenimento di contributi, su proposta dello stesso, la durata della convenzione potrà essere estesa di anni 2 (due) e quindi fissata sino ad 7 (sette) complessivi. Il gestore sarà responsabile della struttura e deve effettuare la sorveglianza e la custodia. Ogni 31 marzo l’affidatario dovrà presentare il rendiconto, rispetto al quale, il Comune potrà chiedere spiegazioni ed effettuare controlli. Le domande presentate saranno verificate e valutate da una apposita commissione ai fini della loro ammissibilità o non ammissibilità. La graduatoria verrà redatta in rapporto ai beni richiesti, sulla base di punteggi attribuiti secondo determinati parametri. Per maggiori informazioni basta consultare il portale dell’ente, oppure, contattare il responsabile del settore Patrimonio.
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