Multiservizi, i sindacati chiedono chiarezza sulle assunzioni ed il piano industriale

Duro affondo del sindacato Flaica Cub Salerno sulla società partecipata Multiservizi

In una nota il segretario provinciale, Gerardo Rosanova, solleva perplessità sulle assunzioni e sul piano industriale prossimo all’approvazione. Secondo la sigla sindacale in questione sotto la lente di ingrandimento le dinamiche della società in house. “Sono stati nuovamente prorogati in Nocera Multiservizi Srl con la cosiddetta chiamata diretta”, recita una nota stampa. Inoltre, “l’attuale amministratore unico, il dott. Sergio Stellato” – continua il comunicato –  “soltanto il 18 Marzo c.a. ha incontrato, dopo innumerevoli richieste formali ed informali, per la prima volta le parti sociali, per trattare di un presunto nuovo piano industriale ancora in bozza (mai trasmesso alle Organizzazioni Sindacali) il cui contenuto era secretato perché al vaglio dell’assessore al ramo”. Chiamato in causa anche l’assessore al Bilancio Mario Campitelli “che ha anche la delega alle partecipate, dichiarava che “Il via libera al bilancio consolidato è propedeutico alle
assunzioni programmate”. Su questo aspetto Campitelli ha precisato, chiarendo il concetto:” Il bilancio consolidato è stato un passo importante per le assunzioni al Comune e, grazie alla sua approvazione, il ministero ci ha autorizzati ad assumere. Il passaggio però riguarda l’ente e non la Multiservizi”.

L’organizzazione sindacale ha sollevato perplessità anche sulle modalità di assunzione del recente passato, cioè dei lavoratori  stagionali e degli ex interinali. Una durissima nota, quella del sindacato, che chiede soprattutto chiarezza e la “massima trasparenza”. Sulla vicenda ha risposto il presidente della Multiservizi servizi, Sergio Stellato: “Non sono mai state fatte chiamate dirette e, in merito a questo, posso aggiungere che le assunzioni ci saranno, con bando pubblico. Ovviamente, dopo il varo del piano industriale e se ci sarà necessità di determinate figure”. Il piano industriale dovrebbe prendere il via a fine mese ed essere posto al vaglio dell’amministrazione. Sul caso esposto dai sindacati è intervenuta la consigliera di minoranza, Tonia Lanzetta: “Le maestranze della Multiservizi meritano un trattamento diverso, inutili gli elogi pubblici, se non si rendono partecipi del processo decisionale e funzionale della società. Sul fronte assunzioni, poi, dopo le polemiche estive sul metodo di individuazione del personale, il comportamento dell’amministratore non è cambiato, anzi è peggiorato. Gli enti locali e quindi le società interamente possedute dai Comuni devono essere in prima linea nella lotta al precariato, piuttosto che favorirlo, alimentando le maldicenze sul clientelismo della politica”.

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